L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] ma era diretto anche a mettere a punto nuovi prodotti e/o procedimenti che consentissero di modificare le condizioni di vita dell'uomo e di migliorare i metodi di produzione" (Caron 1985, pp. 70-71). In effetti, questo è il filo conduttore da seguire ...
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gasdotti e oleodotti
Andrea Carobene
Il sistema circolatorio della nostra civiltà
La nostra civiltà dipende dall'energia e dalle materie prime: gli oleodotti e i gasdotti costituiscono i sistemi più [...] gestione sono in continuo progresso, talvolta grazie a un importante contributo da parte del nostro paese
Come il sangue per l'uomo
Così come noi non potremmo vivere se vene e arterie non portassero il sangue in ogni parte del nostro corpo, allo ...
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Botanica
Erba annua (Helianthus annuus; v. fig.) delle Asteracee; ha fusti robusti, semplici o ramificati, alti fino a 3 m e oltre, foglie grandi, cuoriformi, ruvide, capolini di 1-3 dm di diametro con [...] contenuto proteico (circa il 40%); si usano nell’alimentazione del pollame e in varie zone sono mangiati anche dall’uomo. Olio di g. Per l’estrazione dell’olio, il ciclo di lavorazione prevede: pulitura, decorticazione (a volte omessa), macinazione ...
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La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] del Novecento, non ha avuto una grande diffusione sia per il timore che i cibi potessero nuocere all'uomo, sia per le scarse conoscenze dell'effetto delle radiazioni. Questa tecnica sfrutta l'energia di radiazioni elettromagnetiche, principalmente ...
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L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] intellettuali e di lavoro, dove l'umanità opera un immenso sforzo che macina e trasforma la vita e la società dell'uomo. Ciò nonostante accade ancora che non appena ha concluso il suo ciclo vitale e produttivo la fabbrica viene riciclata o distrutta ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] dei beni di consumo, per il volume che ha raggiunto, è arrivata a trasformare i residui industriali in veleni pericolosi per l'uomo e per l'ambiente. E a distanza di tempo più o meno breve si profila il pericolo di vedere il rapidissimo sviluppo dell ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] sensazione di fame non sono stati ancora ben chiariti, ma l'osservazione che sia nell'animale da esperimento sia nell'uomo una lieve riduzione dei livelli glicemici precede l'ingestione di cibo fa ritenere possibile l'esistenza di un glucosensore in ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] si visita separatamente nei musei e nelle botteghe, negli atelier e nelle fabbriche. Ma è un'unica tradizione di lavoro dell'uomo che aggiunge il suo talento come ingrediente prezioso. Un bene, quello della qualità del lavoro, che in Italia ha preso ...
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YOHIMBINA
Alberico BENEDICENTI
. Alcaloide estratto dalla radice della Corinanthe yohimbe, rubiacea africana. La sua formula sarebbe stata identificata con quella della quebrachina. Ha azione anestetica [...] di potere afrodisiaco, ma sembra che non aumenti né la produzione degli spermatozoi né il desiderio sessuale. Nell'uomo dosi terapeutiche non esercitano mai effetti sicuri tanto che molti attribuiscono a suggestione i risultati talvolta osservati. E ...
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Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri animali. Per l. si intendono per estensione anche fibre tessili di origine [...] e le attività a essa connesse hanno svolto un ruolo fondamentale per il progresso dell’uomo. La l., specie in Europa, è stata per millenni l’unica difesa dell’uomo dalle intemperie; prima allo stato naturale, poi come feltro e infine filato e tessuto ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...