BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] , incompatibile con la cattedra vescovile e con l'obbligo della residenza. Una tale incompatibilità difficilmente poteva scoraggiare un uomo così spregiudicato quale il B. mostrò sempre di essere e lascia supporre l'esistenza di un discreto ma deciso ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] tanto la sua origine, quanto l'attingere per il chiarimento a fatti e motivi presenti alla sua memoria di uomo pratico, inserito nell'ambiente della ricca borghesia isolana.
Pur con questi limiti metodologici, le Additiones sono meritatamente famose ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] il 6 sett. 1808, fu esiliato a Spoleto, a Macerata e, da ultimo, a Senigallia, ove si spense il 23 genn. 1811.
Fu uomo di vasta e solida erudizione letteraria (l'Accademia delle iscrizioni di Parigi lo ebbe tra i soci corrispondenti) e raccolse una ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] l'importanza raggiunta dal C.: per essa, infatti, il conte di Urbino si impegnava, tra l'altro, a restituire all'uomo politico fiorentino i beni che gli erano stati confiscati e a risarcirlo dei danni subiti nel 1375, durante i tumulti scoppiati all ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] mondi ultraterreni. Quello che Dio aveva promesso all'uomo nella Genesi era, dunque, esclusivamente un regno terreno ) andava di paese in paese urlando di aver catturato "un grand'uomo".
Giunto a Chambéry la sera del 26 marzo 1736, Gastaldi consegnò ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] una impetuosità che, unita alle asprezze del carattere, gli procurò molte inimicizie e la fama diffusa tra i contemporanei di uomo altezzoso e superbo. I suoi rapporti in Curia non furono facili. Riuscì a concentrare su di sé gli affari importanti ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] inoltre un ritratto fisico del C., da cui, pur volendo usare Il testo con la dovuta cautela, emerge la figura di un uomo affetto almeno da una sgradevole pinguedine.
Fra le opere dei C., oltre a due orazioni in lode di Francesco Sforza (Pesaro, Bibl ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] inseriti nella raccolta (Rime di alcuni eccellenti autori per le applaudite nozze della nobil donna Teresa Belluzzi col nobil uomo Annibale degli Abati Olivieri, Ravenna 1733) per le nozze del suo amato cugino A. degli Abbati Olivieri (il fondatore ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] alle stampe le loro ragioni. Da allora, per questo motivo, come ricordò Vico nell'Autobiografia, l'anziano maestro "uomo universale delle lingue e delle scienze... non interveniva nelle aperture" dei corsi.
A quale corrente scientifica si collegasse ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] Ferri, alle quali presto se ne aggiunsero altre da parte di Benedetto XIV. Nel 1784 ottenne come collaboratore un uomo di sua fiducia, Sebastiano Canterzani, che fu poi autore di una sua biografia (Bologna, Biblioteca universitaria, Mss., 4146, caps ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...