BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] rendite ordinarie e dello stesso Senato di Milano.
Tra i più rappresentativi "signori della legge" dell'aristocrazia locale, uomo rotto nel maneggio degli affari correnti, il B. portò nella sua attività amministrativa il segno di un magistero più ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Francia e presidente della Lega italiana dei diritti dell’uomo.
Cassola ereditò così dal ramo paterno la tradizione (Milano), apparso in quell’anno, e nel 1978 il Bagutta con L’uomo e il cane (ibid.), uscito l’anno precedente.
Nel 1978, collaborò ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] . Meridiana era la stessa natura. Gli uomini vi apparivano come erano, nella loro verità: "In Francia il vizioso passa per onest'uomo e ne à la corteccia; in Inghilterra, generalmente parlando, è conosciuto per quello che è ed egli stesso si mostra a ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] ., che con ogni probabilità aveva studiato a Bologna, doveva godere già allora di una notevole reputazione di giurista e di uomo politico e doveva essere già membro influente di quell'Arte dei giudici e notai che in Firenze primeggiava allora come la ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia, nel 1592, da Muzio di Marcantonio e Costanza Cozia. Studiò filosofia nella sua città con N. Leonzi, laureandosi nel 1617 ed entrò a far parte del [...] funebri, una raccolta poetica in suo onore preceduta da un'orazione latina di O. Lancellottì.
L'E. fu avvocato dì successo e uomo dì cultura. Non si hanno notizie di sue pubblicazioni, ma l'Oldoini afferma di aver visto stampata a Perugia (1617) una ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e forse di altri scrittori scozzesi e francesi impegnati anch'essi nella ricerca di quella che il B. chiamava "la scienza dell'uomo". Questa gli appariva come la base di tutte le scienze e al suo progresso vedeva legato lo sviluppo di tutte le altre ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] danno, quindi, devono essere due: una in riferimento allo stato di validità o di salute, che considera cioè ogni uomo sullo stesso piano e può essere espressa in valori percentuali rapportati al significato e al valore fisiologico dei diversi organi ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] , autenticamente positivista, della necessaria valutazione della "differenza di fatto tra l'azione del pazzo e quella dell'uomo normale" come "base per l'applicazione di una diversa repressione criminale" (ibid.).
Contemporaneamente all'uscita di ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] Acropoli, IV (2003), 6, pp. 748-762; V. Ferrone, La società giusta ed equa. Repubblicanesimo e diritti dell’uomo in Gaetano Filangieri, Roma-Bari 2003; V. Criscuolo, L’esperienza della Repubblica napoletana nel quadro del triennio rivoluzionario 1796 ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] nitida consapevolezza della distinzione delle due sfere di influenza, plasticamente raffigurate su due piani: l'uno orizzontale (uomo e società), l'altro verticale (uomo e Dio).
L'interesse per la vita politica che i suoi scritti scientifici e il suo ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...