PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] ancora piuttosto controverso. Alla valutazione autorevole e severa di Giorgio Cencetti, che contrapponeva ai grandi meriti culturali dell’uomo di studi la inesorabile e vendicativa faziosità del politico (Cencetti, 1950), è seguito in anni recenti un ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] per l'avallo dato, come "servitore" e "vassallo" del presidente dell'ENI. In realtà era difficile per chiunque contrastare un uomo potente come Mattei e il B., in effetti, sembrava "pago, tutto sommato (come taluni sostenevano) di adempiere un dovere ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] di un ruolo politico attivo. Anche se i suoi rapporti con i giovani cardinali Barberini non erano ottimi, egli rimase un uomo di fiducia del pontefice e, in quanto tale, mantenne sempre un fitto carteggio con Roma e fu incaricato anche di compiti ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] per le faccende che occorrevano» (Nerli, p. 15). Il M. usò, a detta di Varchi, che lo definisce «veramente modesto e diritto uomo» (cit. in Marzi, p. 310), con molta discrezione di questo ruolo nevralgico, che andava ben oltre i limiti e i compiti ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] della grand'aquila della Legion d'onore.
Se i contemporanei non misero in dubbio le sue doti di giurista, le debolezze dell'uomo furono oggetto di critiche e di scherni da parte dei Milanesi. Amante del lusso e della mondanità, visse al di sopra dei ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] Roma come presidente del conclave; interruppe così definitivamente la parentesi di attività episcopale e riprese invece la sua posizione di uomo di fiducia della Curia. Pio IV, appena eletto, lo nominò presidente della Marca di Ancona e, il 22 luglio ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] dimostrazione di principi riassumibili peraltro nei concetti di "nudo" come trappola del demonio e di "vestimento" - dato all'uomo "a conforto e sostentazione" contro quel pericolo - come opera di Dio. Ne consegue una rigida e minuziosa normatività ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] di questi rispose che la propria imperizia dipendeva dal fatto che aveva un «malum caput». Il M. pensò che l’uomo stesse incolpando se stesso, non comprendendo il gioco di parole allusivo a lui, che infatti «duro paulum capite existimabatur».
Fonti ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] costituzione degli Stati Uniti d'America, a cura e con introduz. di E. Capozzi, Soveria Mannelli 2003.
Fonti e Bibl.: E. Bossi, Un uomo libero, G. M., Cuneo 1977; A. Campi, Modelli di storia costituzionale in G. M., Roma 1995; T.E. Frosini, M. e la ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] codice di commercio volgarizzato, confrontato, illustrato e commentato, Firenze 1883; Leassicurazioni contro i danni e sulla vita dell'uomo e il nuovo codice di commercio italiano, in Nuova Antologia, 16 luglio 1883, pp. 254-283; Studi di economia ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...