CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] si riferiscono all'esercizio del suo ufficio, ma non sono sufficienti per esprimere un sicuro giudizio sulle qualità dell'uomo. Sembra ch'egli sia stato scrupolosissimo nell'adempimento dei doveri del suo ufficio ed è, in proposito, significativo il ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] pp. 110-112; F. Fucile, Per l'edizione dei Carmina di B. G., tesi di dottorato, Messina 1995; L. Piacente, B. G.: l'uomo e il letterato, in In supreme dignitatis: per la storia dell'Università di Ferrara, a cura di P. Castelli, Firenze 1995, pp. 195 ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] XIV gli conferivano l'autorevolezza e il prestigio necessari affinché il popolo e la nobiltà siciliani accettassero un primate che, sebbene "uomo grande di lettere e di zelo", non era, però isolano e per di più "d'ignobile casato" (C. Villabianca ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] che fu vissuta però sempre in maniera complementare, quando non antitetica, al profilo più rassicurante e affidabile dell’uomo di legge.
Egli volle ascriversi in ogni circostanza al rango di accademico dilettante, dedito occasionalmente ai piaceri ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] il glossatore delle Consuetudini di Napoli (Grammatico, 1562, c. 142v).
Non solo magistrato e diplomatico, quanto piuttosto uomo poliedrico e introdotto nei più esclusivi ambienti dell’epoca, Pietro Piccolo mostra anche il volto di un aristocratico ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] della nobiltà di Firenze e di Siena, per lo meno abbiamo qui una testimonianza del fatto che egli non era uomo chiuso ed isolato, estraneo ai grandi avvenimenti politici contemporanei. Si diceva che fosse stato in contatto con seguaci del cardinale ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Regno, scarso, impreparato, incapace di contatti efficienti. Un problema per i vescovi che avessero zelo pastorale e per un uomo come A., il quale, fatto cosciente della vera natura della questione, etica e disciplinare più che economica, offrì ad ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] e si presentò in Collegio il 5 dicembre. Quattro giorni dopo fu eletto capitano a Candia. Parrebbe incredibile come un uomo rimasto lontano dalla patria per 75 mesi si dichiarasse disposto ad allontanarsene di nuovo per un incarico che certo non si ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] lo definisce Giovanni Colombini in una sua lettera (Lettere, II, p. 85).
Il cardinale Albornoz trovò in B. un uomo di fiducia: nel 1359 gli affidò insieme con il rettore di Massa Trabaria, Bartolomeo Cancellieri, il castello di Scalocchio, conteso ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] l'appoggio delle milizie pontificie. Sicuro è, comunque, che egli entrò subito al servizio del papa in qualità di uomo d'arme, partecipando nel 1527 alla sfortunata difesa di Roma contro l'esercito imperiale del connestabile di Borbone.
Si ignorano ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...