DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] grandiosi, amico dei principali potenti, famoso in tutta Italia (Compagni, III, p. 21). Il suo fascino di guerriero e di uomo fu grande, come testimoniano anche Guittone d'Arezzo che a lui inneggiò nelle sue Rime (E Monaci, Crestomazia, p. 183) e ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] assetto, naturalmente aggiungendo, obbligatorio, "il rito Cattolico".
Non solo limitatamente alle api e al piano della struttura associativa l'uomo ha imparato dal mondo animale, ma ogni sua attività ne ha preso spunto. Tale è la tesi, col solito ...
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CARAVITA, Tommaso
Carla Russo
Figlio di Giovanni Battista, consigliere del Sacro Regio Consiglio, nacque a Napoli nel 1678 (non nel 1670, come afferma il Giustiniani), secondo quanto si può dedurre [...] onestà e l'ampia cultura. Su questo punto concorda anche il giudizio del Muratori che, tuttavia, pur giudicando il C. uomo dotto, lo ritenne "infelice nel spiegarsi" (p. 114).
Il C. deve la sua notorietà anche alla opera Institutionum criminalium ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] ha la passione di far bene e di operar bene […]. È dotto fisico, ha tutta la giurisprudenza e tutta la coltura d'un uomo di lettere unita a somma rettitudine […]. Credo che questo è un soggetto da fare molto onore e posso dire che lo conosco intus ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dose e definì l'Esprit des lois "lo scandaloso libro seminato di massime empie". Liquidazione sommaria tipica di un uomo che a grande cultura ed elevatezza di ingegno affiancava chiusure aspre ed ottuse, come nel caso della ridicola polemica contro ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] 'anni, nell'università di Ferrara, e pubblicò a Genova il suo primo libro, Le dichiarazioni dei diritti dell'uomo e del cittadino nella rivoluzione francese, in cui si rifletteva il suo interesse politico alimentato dalla frequentazione con gli ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] capace di attizzare l’ardore di combattimento, e che era di eccezionale robustezza fisica ed eccellente uomo d’armi. La sua esperienza militare servì nel 1237, quando Milano gli affidò il comando delle truppe inviate in aiuto dei bresciani, assediati ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] altro non è, per il C., che un modo di conoscenza e di partecipazione integrale alla vita dell'azione, cioè dell'uomo. In questo, come in altri motivi della sua riflessione, emerge chiaramente il vichismo del C., giacché egli fu studioso attento del ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] D. muove a Marx riguarda la nozione di homo oeconomicus in quanto ignora quei problemi che interessano la parte migliore dell'uomo stesso, il suo profondo bisogno di conoscere il perché delle cose, del mondo, della vita e della morte. La realtà non ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] . L'iniziativa ebbe presto enorme successo e si estese ad Alessandria, Biella, Vigevano e ad altri centri piemontesi.
Uomo di stretta fiducia del governo, il B. all'interno della società operaia torinese capeggiò l'ala più conservatrice, favorevole ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...