Niagara
Roy Menarini
(USA 1952, 1953, colore, 89m); regia: Henry Hathaway; produzione: Charles Brackett per 20th Century-Fox; sceneggiatura: Charles Brackett, Walter Reisch, Richard Breen; fotografia: [...] marito e moglie scherzano apertamente sul desiderio ormai sopito). Il ruolo di Ray Cutler, del resto, è ambivalente. Da una parte l'uomo nota a voce alta e senza pudore la scandalosa bellezza di Rose; dall'altra sembra non mettere mai in dubbio che l ...
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Morte di un matematico napoletano
Jean A. Gili
(Italia 1992, colore, 108m); regia: Mario Martone; produzione: Angelo Curti per Teatri Uniti; sceneggiatura: Mario Martone, Fabrizia Ramondino; fotografia: [...] Così Martone elabora un film austero che segue gli ultimi giorni del protagonista prima del suo suicidio, atto liberatorio per un uomo la cui creatività si è estinta e che, rifugiatosi nella solitudine e nell'alcol, non ha altra alternativa se non la ...
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Attore cinematografico e teatrale italiano (n. Roma 1953). Ha disegnato con immediatezza e spontaneità i suoi personaggi, passando con facilità dalla commedia al film drammatico, sia sul grande schermo [...] La carne (1991) di Marco Ferreri; Il grande cocomero (1993, David di Donatello) e Con gli occhi chiusi (1994) di F. Archibugi; L'uomo delle stelle (1995) di G. Tornatore; Concorrenza sleale di E. Scola e L'ultimo bacio di G. Muccino (2001); L'ora di ...
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Regista cinematografico italiano (Palermo 1923 - Sellia Marina, Catanzaro, 2011). Dopo aver svolto un'intensa attività documentaristica (soprattutto in Sicilia e in Sardegna), si mise in luce con Banditi [...] a Orgosolo (1961), interpretato da pastori sardi. Più significativo di Un uomo a metà (1966) e L'invitée (1969) è stato Diario di un maestro (1973), film per la tv sull'esperienza scolastica di un insegnante elementare in una borgata romana. Del 1993 ...
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Fantômas
Monica Dall'Asta
(Francia 1913, colorato, 54m a 16 fps); regia: Louis Feuillade; produzione: Société des Établissements Gaumont; soggetto: dall'omonimo romanzo di Pierre Souvestre e Marcel [...] albergo di Parigi e fugge, travestito da garzone d'hotel, con i gioielli della principessa Sonia Danidoff. Quando l'uomo è ormai lontano, un biglietto da visita bianco rivela il nome "Fantômas" scritto con l'inchiostro simpatico. Delle indagini ...
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Suna no onna
Dario Tomasi
(Giappone 1964, La donna di sabbia, bianco e nero, 123m); regia: Teshigahara Hiroshi; produzione: Teshigahara Hiroshi; sceneggiatura: Abe Kōbō dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] sabbia per evitare che la casa ne venga sommersa; così devono fare gli altri abitanti del villaggio. Il mattino dopo, l'uomo scopre che la scala che avrebbe dovuto riportarlo in superficie è stata rimossa, e si rende così conto di essere prigioniero ...
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Hughes, Howard, Jr
Federica Pescatori
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Huston (Texas) il 24 dicembre 1905 e morto ad Acapulco (Messico) il 5 aprile 1976. Impulsivo ed eccentrico [...] multimilionario, H. fu un uomo con molti talenti e altrettante ossessioni. Stravagante magnate dell'industria, aviatore di successo e produttore indipendente e spregiudicato, la sua personalità irrequieta è stata fonte d'ispirazione per soggetti ...
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Regista (Roma 1906 - ivi 1977), fratello di Renzo. Esordì nella regia di film a soggetto, dapprima collaborando con F. De Robertis a La nave bianca (1941), poi dirigendo film di guerra (Un pilota ritorna, [...] 1942; L'uomo della croce, 1943). Nel dopoguerra diresse il film che impose al mondo il neorealismo italiano e gli meritò la qualifica di caposcuola di questa corrente: Roma città aperta (1945), cui seguirono Paisà (1946) e Germania, anno zero (1947). ...
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Regista cinematografico italiano (Milano 1928 - Parigi 1997). Trasferitosi in Spagna nel 1956, vi diresse film caratterizzati da un umorismo corrosivo e spietato: El pisito (1958), Los chicos (1959), El [...] 'harem (1967). Con Dillinger è morto (1969) F. raggiunse la piena maturità espressiva, ribadita quindi in Il seme dell'uomo (1969), L'udienza (1972), La grande bouffe (1973). Dopo la graffiante satira di Touche pas la femme blanche (1974), approfondì ...
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Reynolds, Burt (prop. Burton)
Francesca Vatteroni
Attore e regista cinematografico statunitense, di padre pellerossa e madre italiana, nato a Waycross (Georgia) l'11 febbraio 1936. Con il suo volto dai [...] , migliore occasione della sua carriera: il film di Boorman, una cruda riflessione sull'elemento animalesco insito nell'uomo, profondamente critico nei confronti del mito della natura, esaltò le caratteristiche fisiche dell'attore meticcio. Si rivelò ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...