tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] dei t. coltivati va dallo 0,7 al 4%, a seconda della varietà. Tale caratteristica è il motivo dell’uso che l’uomo ha fatto del t. fin dalla Preistoria, e della sua coltivazione e studio nei tempi storici e attuali.
Cenni storici
La denominazione ...
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Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] generazioni, è contrastato da vari fattori: cibo, predatori, parassiti, eventi climatici e meteorologici, azione diretta o indiretta dell’uomo ecc.. La lotta per l’esistenza dovuta alla m. è una delle cause dell’evoluzione, perché determina la ...
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Botanico (Pavia 1872 - ivi 1963); prof. di botanica nelle univ. di Sassari (1920-21), Siena (dove fu anche rettore nel 1926-27) e Pavia (1927-42). Eseguì ricerche in diversi campi della botanica e in partic. [...] nella fisiologia vegetale, micologia pura e applicata e botanica farmaceutica. Opere: I miceti patogeni dell'uomo e degli animali (in collab. con A. Nannizzi, 1922-30); Trattato di micopatologia umana (in collab. con varî autori, 1925-33); Trattato ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] del versante mediterraneo della Spagna. Il corpo raffigurato è intersecato da due o più linee parallele che rappresentano le braccia: il numero plurimo degli arti avrebbe un significato magico, connesso con la moltiplicazione della forza nell’uomo. ...
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Botanico (Docelles, Vosgi, 1861 - Nancy 1932); professore all'univ. di Nancy e direttore del laboratorio di storia naturale applicata alla medicina e di parassitologia. La sua vasta produzione riguarda [...] capitoli diversi della botanica: teratologia, applicazione dei caratteri anatomici alla sistematica, contributi all'istologia, citologia e patologia vegetale e importanti studî sui funghi patogeni per l'uomo. ...
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Anatomia
Cavità del cuore dei Vertebrati in cui giunge il sangue refluo delle vene. Nei Vertebrati a circolazione semplice (Pesci) l’a. è indiviso. Nelle classi in cui vi è doppia circolazione è diviso [...] in parte destra e sinistra da un setto che può essere incompleto (Anfibi) o completo (Rettili, Uccelli, Mammiferi). Nell’uomo si chiamano a. le due cavità superiori del cuore, le quali comunicano ognuna con il rispettivo ventricolo, mediante l’ ...
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sedano Erba bienne (Apium graveolens; v. fig.) della famiglia Apiacee. Ha fusto alto fino a 70 cm, cavo, radice tuberosa con molte radici secondarie, foglie pennatosette con forte odore aromatico e sapore [...] -verdastri; cresce nei luoghi palustri, in gran parte del Vecchio mondo. Dalla pianta selvatica, sono state selezionate dall’uomo numerose varietà colturali: s. propriamente detto o s. da costa, di cui sono commestibili le grosse costole fogliari ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] biologiche elementari comuni a tutti gli esseri viventi, e diverse f. speciali, tra cui la f. vegetale, la f. dell’uomo e degli altri animali. L’analisi comparativa delle differenze funzionali tra le diverse specie è compito della f. comparata. Lo ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] e resti sempre di fagioli, risalenti al 5° secolo a.C., sono stati rinvenuti in Messico. Anche le lenticchie sono state coltivate dall'uomo fin dai tempi più antichi: ne sono state trovate tracce in Turchia in scavi risalenti al 5500 a.C. e in tombe ...
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. Il nome significa, etimologicamente, "operazione chimica", ma esso è stato usato, a partire dal 1937, negli Stati Uniti (chemurgy), per indicare la ricerca chimica applicata all'utilizzazione dei prodotti [...] l'agricoltura può dare, per trasformarli, mediante processi tecnico-industriali, in prodotti di maggior pregio e utilità per l'uomo. La chemiurgia esplica la sua attività in diversi rami, che vanno dalla ricerca di nuove piante allo sfruttamento di ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...