CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] un lazzaretto per accogliere i sospetti e i malati di questo morbo.
Il C. non si occupò soltanto di malattie dell'uomo, ma studiò anche morbi contagiosi ed epidemici di alcune specie animali, in particolare bovini e ovini. Dei bovini fece studi sul ...
Leggi Tutto
CHANOUX, Pietro
Federico Di Trocchio
Nato a Champorcher (Aosta) nel 1828 da Andrea e Maria Maddalena Savin, appartenne a famiglia di contadini e fu, fino ai diciassette anni, pastore nella Val d'Aosta. [...] abbandono. Oggi la Société de la flore valdôtaine ne sta tentando la ricostruzione per mezzo di una sottoscrizione internazionale.
Uomo dai sentimenti delicati e più incline alla poesia e alla teologia che non alle scienze, lo Ch. non pubblicò ...
Leggi Tutto
erica
Alessandra Magistrelli
In compagnia di azalee, rododendri, mirtilli, corbezzoli
L'erica appartiene alla famiglia delle Ericacee, che comprende oltre 3.000 specie di alberi e arbusti.
Sono piante [...] utili per ricostruire le usanze del presente e del passato. Le piante, essendo spesso vicine alla vita quotidiana dell'uomo, sono in qualche modo intrise di storia umana che esse ci raccontano da un versante particolarissimo.
Per esempio, la ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] operazioni rivoluzionarie, come l'inserimento dei Cetacei fra i Mammiferi (neologismo coniato da L.) e soprattutto quello dell'uomo accanto alle scimmie, nello stesso ordine dei Primati (altro neologismo linneano).
La sistematica di L. subì tuttavia ...
Leggi Tutto
Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] noto con il nome di barra lo spazio compreso tra i canini rudimentali e i molari.
La dentatura umana
Nell’uomo i d. sono distribuiti in due serie ad arco ( arcata dentaria superiore e arcata dentaria inferiore), infissi in cavità ( alveoli ...
Leggi Tutto
Botanica
Protuberanza (detta anche pulvino) alla base della foglia, che sporge dalla superficie del fusto in molte Fabacee.
Tecnica
Organo interposto nelle macchine tra supporto e perno (o albero) per [...] ), situati sulla pianta del piede, sul palmo della mano e alle estremità delle dita, nei Mammiferi plantigradi e digitigradi.
Nei Primati, Uomo compreso, al posto dei c. si trovano ispessimenti molto meno pronunciati, ricoperti dalle creste cutanee. ...
Leggi Tutto
XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] alle formazioni a graminacee. Spesso i semideserti derivano dalla distruzione di boschi o di formazioni mesoxerofile per opera dell'uomo, del bestiame o per altre cause.
Brenner ha studiato sperimentalmente in alcune specie di querce, coltivate, lo ...
Leggi Tutto
Frutta
Red.
In botanica con il termine frutto si indica solamente l'ovario del fiore a fecondazione avvenuta. In senso lato, tuttavia, per frutto s'intende il complesso delle parti del fiore che persistono [...] nella regolazione della normale funzionalità intestinale. Una ripartizione di massima riguardante i tipi di frutta consumati dall'uomo è quella che distingue la cosiddetta frutta fresca, corrispondente a specie frutticole come melo, pesco ecc., dalla ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] e pubblicistici, in campo nazionale e internazionale intorno ai temi della conservazione della natura e dei rapporti tra uomo, biosfera e ambiente. Alle osservazioni su piante vascolari incluse in lavori briologici, si aggiunse una messe di dati ...
Leggi Tutto
CIFERRI, Raffaele
Valerio Giacomini
Nato a Fermo il 30 maggio 1897 da Giuseppe e da Eugenia Ciccioli, si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna nel 1919, dopo aver compiuto una severa esperienza [...] periodo della collaborazione con P. Redaelli, anatomo-patologo dotato di fine spirito naturalistico, sui funghi patogeni dell'uomo e, d ' egli animali. Fondarono insieme, nel 1938, la rivista internazionale Mycopathologia e diedero origine a una ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...