Genere delle Poacee, comprendente erbe annue, con spighette 2-5 flore, pendule, in pannocchie, con glume ampie a 7-11 nervi e glumetta inferiore con lunga resta inserita a mezzo del dorso. Comprende circa [...] del frumento. Le cariossidi servono in prevalenza all’alimentazione del bestiame; denudate, anche come alimento per l’uomo; la paglia s’impiega per foraggio. Le glumette contengono avenina, principio che stimola il sistema neuromuscolare, indicato ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] costituito una risorsa naturale importante per gli uomini del Vicino Oriente antico fin dal periodo Paleolitico; l'azione dell'uomo, che ha però disboscato e sfruttato i terreni a scopi agricoli e pastorali, ha però causato notevoli cambiamenti nella ...
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Crocifere
Laura Costanzo
Le piante dai fiori con petali a croce
Sono Crocifere il cavolo, la rapa, il ravanello, la rucola, verdure a tutti note perché comuni in tavola sotto forma di foglie, radici [...] ricordano la sacca dei pastori. È una piantina cosmopolita e cioè diffusa in tutto il mondo: ha seguito gli spostamenti dell'uomo, dal mare alla montagna, tanto che oggi è comune nei campi incolti, lungo le strade o come pianta infestante dei campi ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] ’alta densità dei fotorecettori retinici (un milione di coni per mm2 nella fovea di un falco, il triplo rispetto all’uomo) e dalla velocità di accomodamento della visione. In diversi Rettili e Uccelli, inoltre, parti della sclerotica si ossificano a ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] svolge il ruolo rituale di iniziatrice in alcune cerimonie di iniziazione maschile del proprio gruppo di parentela, può divenire uomo. Una simile possibilità è legata a un’idea dell’individuo in cui questi è costituito dall’equilibrio, temporaneo e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] perciò, tu che hai tale potere centuplice, libera per me quest'uomo dalla malattia. (X.97.2)
Voi, madri, chiamate guaritrici la febbre. (V.4.1)
Per me, o kuṣṭha, prendi quest'uomo, dagli sollievo e liberalo anche dalla malattia. (V.4.6)
Il mal ...
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veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto [...] indiano ricavano dal succo di Antiaris toxicaria.
Botanica
Le piante velenose sono quelle che possono causare avvelenamenti all’uomo e agli animali. La natura chimica dei principi velenosi è molto varia, infatti si tratta di alcaloidi, glucosidi ...
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Astronomia
La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto e pianeggiante, il cielo sembra toccare la terra o il mare, tanto più ampia quanto maggiore è [...] ’o. terrestre aumenta con l’altezza h di P sulla superficie terrestre; si ha infatti, all’incirca,
,
esprimendo h e d in metri. Così, un uomo di media statura (alto 1,70 m) vede per circa 5 km all’intorno; e l’o. si estende già a circa 40 km se l ...
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Famiglia (chiamata anche Cruciferee o Crocifere) di piante tradizionalmente classificata nell’ordine Readali e inclusa dalla moderna analisi cladistica nell’ordine Brassicali. Il monofiletismo delle B. [...] . Vi sono comprese circa 3000 specie delle regioni temperate e fredde. Molte B. vengono utilizzate: nell’alimentazione dell’uomo e degli animali domestici (cren, o rafano, crescione, ravanello, cavolo, cavolo marittimo, rapa, navone, agretto); per la ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] accumulati per impedire alla terra di essere erosa durante le forti piogge. Nei terrazzamenti di tipo pirca, l'uomo rispettava la morfologia del terreno modificandone però la pendenza mediante pietre di varie dimensioni. Nelle Ande centrali, questa ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...