DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] un grande artista, neppure bravissimo pittore nel senso tecnico della parola. Ma la sua pittura aveva tutte le qualità dell'uomo. E l'uomo era brusco, senza reticenze, senza tolleranze, tenace in una discussione, ma di una lealtà rara, di una onestà ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] più espressivi del Bonsignori. A questo si collegano, nella datazione, i ritratti di Giovane a Vienna (Albertina, n. 1453)e di Uomo anziano a New York (Cooper Union Museum, n. 1901-39-107), tutti e due raffiguranti membri della famiglia Gonzaga, e in ...
Leggi Tutto
FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] T. del Giglio al cardinal Farnese, datate 21 e 24 luglio 1560, il F. risulta a Caprarola come architetto e uomo di fiducia dell'ecclesiastico con l'incarico di controllare che il denaro necessario per la costruzione della nuova imponente dimora della ...
Leggi Tutto
CENCETTI, Adalberto
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma il 20 giugno 1847, figlio di un operaio scalpellino, un semplice artigiano, che forse potrebbe essere identificato con quel Cencetti, scultore [...] quanto riportano i giornali dell'epoca, all'Esposizione nazionale di Napoli del 1877 con un gruppo di due busti, un uomo e donna giovane, bella e maliziosa, che si sorridono, intitolato Tentazione (L'Illustrazione ital., 20 maggio 1877, p. 311, ill ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Roma dal 1871 al 1920, III, Roma 1962, p. 181).
Uomo molto religioso, seppure di sentimenti liberali, fu terziario dell'Ordine della antiche, la sua arte di orafo e la sua intraprendenza di uomo d'affari. Per alcuni anni ci fu tra Alessandro e il ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] fu tracciata negli anni Settanta del XVIII secolo dall'architetto Tommaso Temanza (1738, p. 34): "Baldassare visse vecchissimo. Era uomo piccolo di statura, vestiva sempre di nero, e sosteneva la professione con molto decoro. Era di una maniera assai ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] menzionato da Filippo Baldinucci che, sorvolando su una produzione "di poca considerazione" per indugiare piuttosto sulla natura di "uomo piacevole" ma "mostruosamente gobbo", fido compagno d'osteria del maestro (p. 150), risolve così i termini di ...
Leggi Tutto
BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] con berretto (firmato), Madonna col bambino benedicente (firmata); già coll. R. H. Benson, Ritratto a mezzo busto di giovane uomo con ermellino; Milano: Brera, S. Girolamo (già nel convento di S. Giorgio Maggiore di Venezia); S. Giorgio al Palazzo ...
Leggi Tutto
LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] 'anno della nascita della figlia Adele e del premio principe Umberto alla Biennale di Brera con Figura di vecchio o L'uomo rustico (Locarno, coll. privata).
Margherita Sarfatti ne Il Popolo d'Italia (21 ott. 1927) elogiò il "mirabile pezzo di pittura ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Cristofano
Fabia Borroni
Nato a Rimini fra il 1526-1530, era attivo a Modena già nel 1561 in collaborazione con Giovan Francesco Bertelli (del quale peraltro non si conosce il rapporto di [...] equestre di Ottavio Farnese, il Trionfo di Ferdinando d'Austria, stampe di soggetto religioso e popolare come l'Età dell'uomo e l'Età della donna, la Barbarie del mondo (riecheggiamento da Holbein), di valorestorico e polemico più che artistico ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...