CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] distinguono le c. di uso rituale (cista mystica) da quelle destinate a contenere oggetti inerenti all'abbigliamento personale dell'uomo e della donna. Soltanto di queste ultime possediamo esemplari. In relazione al suo uso la c. compare spesso nelle ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] Elleni e Barbari (non Elleni), che si modificò tuttavia nell’ellenismo, allorché il concetto di ‘elleno’ si ampliò, indicando ogni uomo partecipe di quella civiltà e di quella cultura, mentre quello di b. prese a indicare gli altri, gli incivili.
Con ...
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Einfühlung Concetto, solitamente reso con ‘empatia’ o ‘simpatia simbolica’, (la traduzione letterale è «immedesimazione») posto alla base della teoria estetica elaborata da R. Vischer (Über das optische [...] del sentimento nelle forme naturali, a causa di una profonda consonanza o simpatia tra soggetto e oggetto. L’uomo attribuisce bellezza alle forme nelle quali riesce a trasferire o proiettare il proprio senso vitale. Il godimento estetico è ...
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Architetto e designer nato a Ferrara l'8 novembre 1951. Fra i principali innovatori di quel disegno industriale radicale degli anni Settanta e Ottanta fortemente connotato in senso metaforico, De L. è [...] diventato l'esponente di un design domestico più rassicurante, alla ricerca di nuovi linguaggi legati a un ritrovato rapporto fra l'uomo e la tecnologia. Nel 1989 ha ricevuto il Compasso d'oro per la lampada Tolomeo, disegnata con G. Fassina per l ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] di Cnosso, da rilievi, sigilli e cretule, ma vi è trattato in maniera diversa, perché il toro ha realisticamente infilato con le corna l'uomo che gli ha dato la caccia. L'assedio sul rhytòn di Micene è motivo sconosciuto a Creta, come lo è la fila di ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] alcuni passi della Bibbia, l'a. si trova raffigurato come uomo o come animale. Nei frequenti casi in cui le due degli esegeti non ha mai messo in dubbio che si tratti di un uomo ("Nascetur autem ex patris et matris copulatione, sicut et alii homines", ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] di nascita dovrebbe risalire al secondo quarto del Cinquecento, dato che a fine secolo si parla di lui come di un uomo vecchio.
Pini, pur dichiarandolo nato a Settignano, lo identifica con l'intagliatore, figlio di Giovan Francesco, attivo a Firenze ...
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MARIS
S. de Marinis
Nome etrusco di una divinità generalmente considerata come il corrispondente etrusco dell'Ares-Marte greco-romano, ma il cui carattere è in realtà assai mal definito. Infatti il [...] specchi, indica figure tipologicamente diverse l'una dall'altra: talvolta è un giovane nudo o coperto di un mantello, talvolta è un uomo barbato; una volta la figura appare alata.
Su due specchi, uno da Chiusi, ora a Berlino, uno da Bolsena, ora al ...
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CORBULONE, Domizio (Cn. Domitius Corbŭlo)
A. Longo
Celebre generale romano dell'epoca neroniana, che contenne l'espansione parthica. Si uccise nel 67 per ordine di Nerone, che temeva che egli potesse [...] , durante gli scavi del tempio dedicato a Domizia figlia di C., in Gabî, venne alla luce un busto, rappresentante un uomo di età matura e dall'espressione pensosa e dolorosa, che costituisce uno dei migliori ritratti della tarda età giulio-claudia. L ...
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GOLTYR, Pittore
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, che prende nome dalle prime lettere delle parole "Goluchow Tyrrhenian", che stanno per Goluchow Tyrrhenian Painter, cioè "Pittore [...] ". L'anfora, il n. 9 della raccolta, è decorata su un lato con una scena di kòmos e sull'altro dalla figura di un uomo danzante, tra sirene e galli, oltre due altre zone decorate con serie di animali. Al pittore attivo attorno alla metà del VI sec. a ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...