Organo cavo (detto anche vescichetta biliare o colecisti) di forma ovolare, del volume di circa 40 cm3, annesso alle vie biliari extraepatiche. Situata sulla faccia inferiore del fegato, ha parete muscolomembranosa. [...] cistifellea.
La colecistectomia, ideata da A. Zambeccari (che la eseguì sul cane nel 1630), e praticata la prima volta nell’uomo da K. Langenbuch nel 1882, costituisce la cura chirurgica radicale di molte malattie della c. (tumori benigni e maligni ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] bacino; ecc. Gli studî sull'apparato muscolare hanno portato L. a compiere la prima rassegna iconografica dei muscoli dell'uomo; a studiare la funzione dei varî muscoli degli arti sostituendoli con fili di rame; a introdurre un originale metodo di ...
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vescicola Vescichetta, piccola vescica. anatomia e medicina Piccola cavità o sacchetto contenenti liquidi organici. V. seminali In anatomia comparata, organi di forma sacculare, presenti in molti Vertebrati; [...] , dei cavalli e dei bovini, caratterizzata dalla eruzione nella mucosa della bocca di vescicole. È provocata dal vesciculovirus, genere di virus a RNA comprendente molte specie trasmesse dagli Artropodi, che possono essere patogene anche per l’uomo. ...
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Linfa
Daniela Caporossi
La linfa è un liquido, incolore o tenuemente giallastro, limpido od opalescente, che circola nel sistema dei vasi linfatici e contiene proteine, lipidi, sostanze rimosse dall'interstizio [...] si accumula a livello dei tessuti. La quantità di linfa è infatti correlata con la quantità di liquido interstiziale. Nell'uomo la produzione giornaliera media di linfa è considerevole: nel dotto toracico, in cui si raccoglie la maggior parte della ...
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La porzione basale del diencefalo, in rapporto con l’ipofisi mediante un ristretto peduncolo. Ne fanno parte, oltre alla sostanza grigia che circonda quest’ultimo, il tuber cinereum, il peduncolo dell’ipofisi [...] autonomo. L’azione dell’i. sullo psichismo è dimostrata dalle modificazioni del comportamento a seguito di lesioni, osservabili nell’uomo nel corso di interventi operatori nella regione del chiasma o sulla parte caudale.
L’i. può essere sede di ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] le prime integrazioni nervose. Il midollo è anche la sede dell'attività nervosa filogeneticamente più antica, i riflessi. Il midollo spinale, nell'uomo, è simile a un sottile cilindro lungo 40-45 cm e del diametro di circa 1 cm, che si estende dalla ...
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Tegumentario, apparato
L'apparato tegumentario è costituito da cute e da annessi cutanei (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) e ghiandole mammarie. La cute funge sia da organo di separazione [...] , evapora immediatamente. Questa perdita inavvertibile, che avviene anche attraverso le mucose, si chiama perspiratio insensibilis e ammonta nell'uomo a circa 50 ml/h. Quando la temperatura corporea interna supera i 37 °C, alla continua diffusione di ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] cui la parete è completa, e la c. simile a quella degli Uccelli e dei Mammiferi.
La c. del sangue nell’uomo
Gli antichi ne avevano qualche nozione, inquinata da vari errori. La dottrina di Galeno che il sangue venoso fluisse in direzione centrifuga ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] a intervalli regolari (strozzamenti anulari, o nodi, di Ranvier, che nell’uomo sono disposti a distanza di 0,8-1 mm). Quando la fibra si terminali del connettivo che hanno maggiore diffusione nell’uomo sono da ricordare i seguenti: i corpuscoli di ...
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Moda
Accessorio prevalentemente femminile realizzato con pellami, tessuto, paglia, materiali sintetici, in varie fogge e grandezze, che serve per portare con sé denaro e altri oggetti.
D’uso assai largo [...] nuovo di moda la b. a manici corti, la rigida Kelly (v. fig.), o la lunga baguette, infilata sotto l’ascella. L’uomo, che usava prevalentemente rigide cartelle di cuoio, negli anni 1970 ha adottato il borsello, poi il marsupio, più di recente zaini e ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...