Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] , la ricchezza idrica o l’aridità, la posizione in altura del sito, particolari costruzioni o risultati dell’opera dell’uomo. Andrà tenuto conto che spesso non solo il significato è semanticamente opaco, ma è scomparso anche il referente segnalato in ...
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Barbara FrandinoTremi chi è innocenteTorino, Einaudi, 2025 Una famiglia che esplode. Basterebbe questa immagine – o le altre, potentissime, che Barbara Frandino inserisce con maestria all’interno del suo [...] dei pantaloni, non si accorge di niente. Poi mi sposto nell'altra stanza e mi preparo a morire. (Frandino: 5)Un uomo muore e una famiglia si sfalda. A raccontare quel disfacimento, ad alzare il tappeto per rivelare tutta la polvere accumulata lì ...
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La ricerca di nomi strani e inspiegabili tra le insegne di strade, vie, vicoli, larghi... insomma aree di circolazione, non è poi così difficile. Ogni città e paese ha i suoi, che la gente del luogo talvolta [...] ben presente nell’isola e in centri abitati di pescatori. Catania presenta anche una via Cola Pesce, il leggendario mezzo uomo e mezzo pesce, popolarissimo nella tradizione, che secondo leggenda sosteneva la Sicilia (oggi un cantautore ne usa il nome ...
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Marco VetrugnoApoteosi di un allucinatoTortora (CS), Edizioni QED, 2024 Esisteva un tempo una prassi scomoda che si faceva la sera, prima di dormire: l’esame di coscienza. Aveva radici certamente cattoliche, [...] cose del mondo. Degne della stima di chi ci vedeva o di chi, pur non vedendoci, avrebbe potuto giudicarci – se dio o uomo veramente poco importa. Credo che quest’abitudine sia affondata insieme a molte altre e che l’onestà stia andando lentamente a ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] in Trittico, Lucca, Teatro del Giglio 2007, pp. 9-22.Biagi Ravenni, G., Gianturco, C. (ed.), Giacomo Puccini. L’uomo, il musicista, il panorama europeo, Lucca, LIM, 1997.Budden, J., Puccini, Roma, Carocci, 2007.Carner, M., Giacomo Puccini. Biografia ...
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Invece Ornella vuole vivere e cantare e deve dirti di no.(Tristezza per favore vai via, Ornella Vanoni, 1967) La tristezza di Ornella Vanoni è una canzone brasiliana scritta tra il 1963 e il 1965 dai brasiliani [...] rappresenta il suo sé stesso offerto in pasto alla gente, la “bestia” da palco ben distinto dall’intima problematicità dell’uomo: «la combriccola del Blasco / era tutta gente a posto / ma qualcuno continuava a dirne male / si diceva che quel Blasco ...
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Ci sono due aziende italiane, Taffo e Groupalia, che, a partire dall’inizio degli anni 2000, si sono mosse contro una delle regole fondamentali del marketing che recita «Non si fa marketing speculando [...] in quanto realizza brillanti campagne di comunicazione che sovvertono l’immagine popolare del “becchino”, visto non più come un uomo triste con abbigliamento cupo che svolge un mestiere che non lo soddisfa, ma una persona consapevole e disinvolta che ...
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Lungo la china degli anni, il poeta Marco Vitale si fa archeologo di rovine sommerse, interroga incessantemente la terribilità del «silenzio» e del «tempo del distacco». Il silenzio, anche in questa ultima [...] e dalla terra, impasti di ocre, pungente il «colore melograno». Anche per chi conosce la sobrietà e la gentilezza dell’uomo, queste cose che riguardano la scrittura e la sua architettura non calano dall’alto ma sono conquistate da un lavoro paziente ...
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Nel ventennale della morte di Giorgio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 - Roma, 28 maggio 1990) la figlia Lietta, che da anni si occupa con grande passione e diligenza dell’opera paterna (a lei si devono, [...] delle Centurie, lui la scrive a 18 anni sul giornalino della scuola, ed è la storia di questa casa che si dissolve, lui è un uomo che guarda la casa, sa che lei non tornerà più perché è morta, e la casa pian piano si dissolve, è così che comincia a ...
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Fortunatamente Elsa Morante ha avuto il giusto riconoscimento in quanto intellettuale del suo tempo e scrittrice, sia nel canone che nella sua diffusione; tuttavia, come ben sottolinea il volume da poco [...] (per Morante il «secolo atomico», in quanto l’episodio della bomba atomica aveva dimostrato su tutti l’istinto autodistruttivo dell’uomo), ha un intento a sua volta di realismo, in quanto si vuole restituire la realtà dei fatti, ed epico, dove ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...