Un individuo si sveglia e si trova in un letto di ospedale. Viene visitato da numerosi medici che gli fanno molte domande: «Chi sei? Quanti anni hai? Dove sei nato? Conosci qualcuno che possa venire a [...] il se stesso di pochi istanti prima.
Anche Thomas Reid (1710-1796), in un capitolo dei Saggi sulle facoltà intellettuali dell'uomo, evidenzia che la memoria non è un giusto criterio per definire l’identità personale, sostenendo che essa sia troppo ...
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I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] che Auerbach riporta è Catone storico come figura del Catone che Dante incontra ai piedi del Purgatorio: «la persona di Catone, quale uomo severo, giusto e pio, […] è conservata in tutta la sua forza storica e personale: […] resta Catone di Utica, l ...
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L’asse a cui oggi si riconduce principalmente il termine nostalgia è quello temporale: si ha nostalgia della propria adolescenza, a volte di un amico perso, spesso di qualcosa che non c’è stato. Pochi [...] , associandoli all’identità personale, sia il primo obiettivo di una dittatura. Se c’è qualcosa di difficilmente attaccabile per un uomo, infatti, è il concetto di sé.
Per saperne di più:
Per chi ha dimestichezza con l’inglese, si consiglia il ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] the kid non è Julien Sorel. Se una caratteristica tipica del Bildungsroman è quella di raccontare la storia di un uomo nella specificità della sua formazione e della sua individualità, alla ricerca di un equilibrio fra le istanze della singolarità e ...
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Nei secoli intercorsi dal mondo greco-romano fino ai nostri giorni, la pratica sociale relativa all’arte è stata delle più diverse e polimorfe: come ricorda in modo tanto essenziale quanto efficace Gianni [...] affatto con le cosiddette «arti belle», perché le une e le altre si confondevano con tutte le altre «tecniche» inventate dall’uomo.
Per i greci, era invece la parola «téchne» a comprendere sia le tecniche sia le arti vere e proprie. Una distinzione ...
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L'articolo ( intitolato "Corpo postumano") si propone di fare una sintesi, da una prospettiva antropologico-filosofica, di come il corpo si faccia spazio della sfida ai limiti della natura umana nel contesto [...] del postumanesimo: crionica (centri specializzati nel congelamento e auspicato rianimamento di defunti), uomo-macchina, potenziamento delle prestazioni con l'ausilio delle nuove tecnologie, arte postumana come modificazione del proprio corpo ecc. ...
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Capita spesso a ogni essere umano di contraddirsi, fare errori, giustificarsi, dare la colpa a qualcun altro, cercare la propria identità nelle proprie azioni, descriversi diversamente a seconda del proprio [...] l’umanità non ha smesso di interrogarsi.
Se concordiamo che si tratta di questioni fondamentali nella vita di ogni uomo, possiamo comprendere come, in una tragedia, sia sottolineata la centralità di un personaggio che decide di uccidere la madre ...
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In principio fu uno schiavo greco. Era il 324 quando l’imperatore Eziana II impose il Cristianesimo quale religione di Stato dell’Impero etiope, ben 56 anni prima dell’Editto di Tessalonica. Convertito [...] pratica della circoncisione, l’osservanza dello Shabbat e delle norme alimentari ebraiche, la struttura tripartita dello spazio sacro – uomo, donna e clero –, l’adorazione dell’arca dell’alleanza, la prevalenza data all’Antico Testamento.
Le strade ...
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Il pianeta in cui viviamo ha degli equilibri ecologici la cui alterazione oltre un certo limite potrebbe arrivare a mettere a repentaglio la stessa sopravvivenza della specie umana. L’umanità, come artefice [...] pagare le nefaste conseguenze delle proprie azioni. Partendo da alcune evidenze scientifiche in merito all’equilibrio tra uomo ed ecosistema, investigheremo la misura in cui il nostro consumo di risorse – riconducibile all’attuale sistema economico ...
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Il pianeta in cui viviamo ha degli equilibri ecologici la cui alterazione oltre un certo limite potrebbe arrivare a mettere a repentaglio la stessa sopravvivenza della specie umana. L’umanità, come artefice [...] pagare le nefaste conseguenze delle proprie azioni. Partendo da alcune evidenze scientifiche in merito all’equilibrio tra uomo ed ecosistema, investigheremo la misura in cui il nostro consumo di risorse – riconducibile all’attuale sistema economico ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...