DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] a Siena e a Pisa, dove si laureò in diritto nel 1681; prese quindi gli ordini ecclesiastici, forse solo quelli minori. Come uomo di legge il D. ebbe una lunga carriera, iniziata esercitando l'avvocatura in Firenze; lavorò poi a Roma nello studio dell ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] del prof. F. B.", in Riforma medica, XXXIV (1918), n. 28, pp. 541 s.; Id., "Note critiche sull'alimentazione dell'uomo". Controreplica al prof. F. B.,ibid., n. 37, pp. 726 s.; F. B., in Ann. d. R. Acc. d'Italia, II (1929-30), pp. 87-102; III (1930 ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , 67; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, luglio 1546-luglio 1559, Firenze 1959, pp. 5 ss.; A. Salza, Luca Contile uomo di lettere e di negozi del secolo XVI, Firenze 1903, pp. 49-56. Per le prime esperienze politiche e militari e la ...
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MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] .
I suoi studi sui gruppi sociali lo portarono a elaborare il concetto di interazione e di rapporto dialettico tra uomo e società, in quanto sarebbe l’uomo a produrre il mondo sociale, che diventerebbe quindi la realtà oggettiva e che, a sua volta ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] materna (L. Budigna, in Incom illustrata, 19 dic. 1959; S. Bertoldi, in Oggi, dicembre 1966). Il riserbo che ha caratterizzato l'uomo come l'artista fa sì che pochissimo si sappia della sua famiglia e della sua vita privata; allevato da un patrigno ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] familiare ebbe una buona formazione culturale, potendo usufruire della vasta biblioteca del padre, discreto matematico e uomo aperto alle più varie suggestioni culturali, ricca di opere moderne non escluse quelle degli enciclopedisti. Avviato alla ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] Venezia e le basi cremonesi del F. potevano costituire pericolosi avamposti.
Per catturare il F., che aveva fama di essere un uomo astuto e temibile, il duca decise di ricorrere a vie indirette e si servì di Oldrado Lampugnani, amico personale del F ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] , persona adorna (se l'affezion non m'inganna) de tutte quelle care parti et ottime qualità che possono far perfetto un nobil uomo…". Ma né dai suoi scritti né da altre fonti è data notizia della sua giovinezza e dei suoi studi. Un elenco dei suoi ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] all'interno della nostra economia. A tale scopo organizzò manifestazioni di grande successo, come Modit a Milano, Pitti a Firenze, Uomo Moda a New York e, poco prima di morire, Alta moda Moscow.
Attraverso acquisizioni e joint-venture riuscì infine a ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] Giorgio e di Polistena, principe di Ardore e del Sacro Romano Impero.
Il M. fu diplomatico e uomo politico, e si distinse anche come compositore e clavicembalista «dilettante». Suo maestro fu F. Durante cui il M., nel 1733, regalò un puledro di razza ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...