GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] a Venezia il 16 genn. 1508.
Il padre, uomo di vasta cultura (per anni era stato incaricato di leggere filosofia nella Scuola di Rialto), aveva percorso una notevole carriera politica, segnata dalla prigionia in Francia (1512), ma anche dall' ...
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BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] trovandosi, per il prestigio della sua famiglia, aperta la carriera di uomo di governo, nella quale doveva raggiungere, escluso il dogato, le cariche più alte dello Stato (ma, in compenso, ebbe due fratelli minori, Marco e- Agostino, che furono dogi, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] fatto qualche cosa a' suoi dì, è stato per mostrare al mondo che, oltre alle opere virtuose che appartiene a far ad uomo, non è impertinente con qualche cosa che abbi men del grave ricrearsi un poco, e che sanno anche far delle bagatelle per passar ...
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MOSCHENI, Costanza
Gilda Corabi
– Nacque a Lucca il 22 maggio 1786, primogenita di Domenico e di Marianna Pellegrini, figlia di Bartolomeo, giureconsulto e professore dell’Università di Pisa. Dopo di [...] carattere ci presenta egli l’idea di un venerando membro dell’Ecclesiastica Gerarchia, o non piuttosto quella d’un uomo abiettissimo, che giunge perfino a chiamare stolti coloro che per difendere l’innocenza all’ira si espongono dei potenti?»). Pure ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] Nicola, entrava al servizio di Sisto IV, in qualità di uomo d'arme, con un soldo di 480 fiorini annui. Non si hanno altri ragguagli su questa sua condotta militare che probabilmente gli fu rinnovata negli anni successivi, come avveniva puntualmente ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] di Francesco e di Teresa Facta, imparentata con Luigi, uomo politico e, nel 1922, presidente del Consiglio. Il padre, notaio in Lanzo Torinese, per anni fu sindaco di Coassolo. Dopo gli studi dai salesiani e la laurea in diritto penale all’Università ...
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GUARINO
Andrea Bedina
Le pur consistenti testimonianze documentarie che riguardano G., cancelliere di Ruggero II re di Sicilia, tacciono sulla sua nascita, sui suoi primi anni di vita, sulla sua formazione. [...] addetto alla cappella e alla Cancelleria, bensì di un abile, deciso negoziatore e soprattutto di uno stratega e di un valente uomo d'armi. Se inizialmente si ebbe una sorta di affiancamento tra la figura che ricopriva il ruolo di cancellarius e/o di ...
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MARTINO
Claudia Gnocchi
– Nacque probabilmente intorno al 730, se viene dato credito alla testimonianza del cronista Agnello Ravennate, che lo colloca alla guida dell’arcidiocesi ravennate nell’anno [...] 810, quando aveva circa ottanta anni.
Lo stesso Agnello, suo contemporaneo, lo descrive uomo di alta statura, dalla testa grande, calvo e straordinariamente robusto. La prima notizia su M. risale agli ultimi mesi del 770 quando, sempre secondo ...
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AIOSSA, Luigi
Pasquale Villani
Nacque nei primi anni del sec. XIX a Cinquefrondi (Reggio Calabria), e seguì la carriera amministrativa distinguendosi per lo zelo con cui servì i Borboni. Nominato nel [...] 1849 intendente di Bari, lasciò in quella città fama di uomo rigido, ma insieme di abile amministratore, che molto cooperò per l'abbellimento e lo sviluppo della città. Nell'aprile del 1855 fu trasferito a Salerno; quando nel 1857 Pisacane sbarcò a ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] di Ambrogio Traversari del settembre 1420 sappiamo che G. si occupava anche della gestione economica del monastero.
G. fu anche uomo di lettere. Durante gli anni di vita monastica tradusse in lingua volgare, "a consolazione di quelli che non sanno ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...