BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] assai importante e sul quale siamo bene informati. Dal racconto degli annalisti genovesi balza vivo il ritratto di un uomo "attivo, invadente, instancabile" (Vitale, IlComune del Podestà),che "fece molti consigli, e molto e assai sovente per curare ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido Savina da
Paolo Golinelli
Primo di questo nome, fu figlio di Matteo, fratello di Bartolomeo, Niccolò e Guglielmo, e padre di Matteo, Ugolino, Pinello e Bonifacio. Capitano [...] e uomo politico reggiano, è documentato tra il 1310 e il 1330 e dovette nascere intorno agli anni Ottanta del XIII secolo.
Nominato podestà di Modena nel primo semestre del 1310, nel gennaio 1311 era a capo degli oratori inviati dal Comune di Reggio ...
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BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] uomo di corte e ricoprì la carica di ciambellano di camera del granduca finché il 24 sett. 1846 venne nominato ministro residente della Toscana presso la Santa Sede. L'inaspettata nomina all'importante carica non incontrò l'approvazione dei patrioti ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] padre era uomo facoltoso e, nel 1499, era stato incaricato di un’ambasceria presso il duca di Milano Ludovico il Moro. Nel 1509 Luchino ottenne, insieme con Giuliano Giustiniani, la cittadinanza milanese. Il M. fu primo di quattro figli (a lui ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] uomo d'arme sia come podestà di varie città italiane ed era stato uno dei principali sostenitori di Cangrande I Della Scala. La carriera militare del D. si svolse, comunque, in gran parte al di fuori di Verona; egli fu uno dei principali condottieri ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] dell’uomo e della moglie Sabina Rozycka.
Vissuta a Firenze e a Roma al seguito della famiglia, nel 1904 si trasferì a Milano, dopo aver abbandonato la casa paterna per seguire Sabina, intenzionata a separarsi da Teodor. Presso l’Unione femminile ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] a dar man forte al re Carlo d'Angiò, partecipando all'assedio di Messina. A Firenze svolse pubbliche attività sia come uomo di legge - è ricordato infatti, nei documenti, come giudice ordinario nel 1277 e come pretore di Molazzano in Mugello nel 1287 ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] dei sentimenti e delle emozioni, attraverso il concetto di sensibilità, che governa il rapporto tra il fisico e il morale dell'uomo. Per illustrarlo il G. si affidò alle teorie di J.-P. Marat (A philosophical essay on man, 1773).
Proprio l'analisi ...
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BIBLIA, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nato a Catanzaro intorno al 1570, apparteneva a una numerosa famiglia mercantile di estrazione popolare, ma arricchita coi traffici e gli arrendamenti.
Al cadere [...] sfondo della società calabrese del suo tempo, profondamente immorale e crudele ad ogni livello, egli appare in realtà come un uomo di sodo senso pratico, che sposò la retorica fedeltà al re con il concreto interesse e agì con spietato calcolo per ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] uomo d'armi attivo intorno alla metà del secolo precedente.
Mentre attendeva alla propria preparazione letteraria (sembra che giovanissimo componesse i primi versi, anche in latino) il C. si preparava alla professione di notaio nella città natale. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...