BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] quale ebbe incarichi di fiducia. Custode amoroso degli scritti del padre, dopo la sua morte curò la pubblicazione dei tre volumi rimasti inediti delle Notizie de' professori del disegno,ne redasse un indice ...
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GAMBACORTA, Buonaccorso (Coscio)
Franca Ragone
, Buonaccorso (Coscio). - Figlio di Vernaccio, nacque a Pisa non prima della fine degli anni Sessanta del XIII secolo; fu uomo politico di rilievo e mercante [...] , tintore, che andava sposa al vinaio Pietro del fu Pietro di Firenze: all’atto testimoniarono anche Banduccio Buonconti, importante uomo politico pisano e vicino dei Gambacorta, e due membri della famiglia Zacci.
Nel 1309 fece parte di un’ambasceria ...
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BOLDÙ, Giovanni di Andrea
Freddy Thiriet
Non si conosce l'anno della sua nascita. Alcuni dati precisi sulla sua attività di soldato ed uomo politico si ricavano dallo spoglio degli atti delle assemblee [...] veneziane. Eletto per la prima volta sopracomito di una galera del Golfo nel 1403, meritò con il suo comportamento di essere proposto per incarichi di maggiore importanza, in un periodo particolarmente ...
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BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Nicolò, dei Bragadin di San Geminiano, fu, come già lo zio Francesco e altri membri della famiglia, uomo di mare. Nacque agli inizi del sec. XVI e, dedicatosi [...] all'attività marinara, divenne patron di fusta e, a partire dal 1545, sopracomito di galea. Non gli furono estranee però anche altre esperienze: nel 1554-55 infatti fu provveditore a Legnago e tre anni ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] M. (che riprende e aggiorna P. Dini, D. M., Firenze 1978) è quella di P. Dini - F. Dini, D. M., storia di un uomo e di un’epoca, Torino 1996, corredata di una cronaca biografica (pp. 403-447), di un elenco degli scritti a stampa comprensivo di quelli ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] da Canal, Della milizia marittima, scritto con ogni probabilità fra il 1553 e il 1554, appare, quella di un semplice, ma esperto uomo di mare, nel ritratto di Tiziano e poi nella poesia di Pietro Aretino a Nicolò Molino del Natale 1540, assume le ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] sin dall’infanzia da una famiglia in vista del luogo, i Padula, venne ospitata inizialmente dai coniugi Domenico Padula ed Elisabetta Ragona, che tuttavia erano troppo anziani per poterla adottare; ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] . Nel 1885 la C. andò sposa a Riccardo Carafa, conte di Ruvo e poi duca di Andria, senatore del Regno e anch'egli uomo di lettere.
La C. cominciò giovanissima l'attività letteraria, che proseguì per tutta la vita. Era stata chiamata a 29 anni a far ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] altri andarono dispersi, come una dissertazione De variis poëseos generibus et de poëseos origine atque incrementis.
Il B. fu uomo modesto e solitario, di carattere schietto e ingenuo anche nell'adulazione di genere; con le mutazioni intervenute all ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] libertinaggio e nelle dissipazioni, ma ciò sembra in contrasto con il suo precoce matrimonio e con la fama di austero uomo politico che acquisì quasi subito dopo il precoce ingresso nella vita pubblica. Nel 1359 sposò Giovanna di Michele Salterelli ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...