Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] in Africa più di 100.000 anni fa. A partire dal 1987, i biologi molecolari hanno fornito le prove che il genoma dell'uomo moderno è apparso per la prima volta in Africa, diffondendosi poi in tutte le altre parti del mondo abitate da H. sapiens. L ...
Leggi Tutto
uomo del Similaun (Ötzi)
Franco Rollo
Mummia umana di sesso maschile ritrovata il 19 settembre 1991 in Alta Val Senales (Alpi orientali) e risalente al 3350-3100 a.C. Tale datazione assoluta corrisponde, [...] riscontro con le classificazioni antropologiche. Da questo punto di vista, infatti, il corpo è quello di un uomo anatomicamente moderno (Homo sapiens). Un elemento di particolare interesse, che ha contrassegnato questa scoperta archeologica, è stato ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] include la conoscenza, le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall’uomo in quanto membro di una società»; la cultura quindi è la manifestazione e il prodotto di un’intera società o di ...
Leggi Tutto
L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] più le radici degli alberi a trattenere lo 'scivolamento' del terreno.
In Italia esiste una legge che regola l'intervento dell'uomo nei luoghi importanti per la conservazione del territorio: le coste dei mari e dei laghi, le sponde dei fiumi, le zone ...
Leggi Tutto
Dichiarazione dei diritti dell'uomo
Dichiarazione dei diritti dell’uomo
Documento contenente l’enunciazione dei principi fondamentali delle libertà civili e politiche dell’uomo. I diritti di libertà [...] e di uguaglianza giuridica furono riconosciuti, sulla scorta del giusnaturalismo, come «diritti naturali, essenziali e inalienabili», che ogni uomo porta con sé come membro di una società, nei Bills of rights proclamati tra il 1776 e il 1783 dalla ...
Leggi Tutto
Stato in cui si trovano gli animali e le piante, quando le condizioni di alimentazione e riproduzione sono regolate dall’uomo. In particolare si dicono domestiche quelle specie di animali che, vivendo [...] , gli forniscono lavoro e prodotti utili e sono dall’uomo stesso protette e sottratte alle vicissitudini della lotta per l’ .
Alla riproduzione controllata di specie vegetali e animali l’uomo si dedicò a partire dalla fine del Paleolitico e gli ...
Leggi Tutto
Per antropometria devesi intendere l'investigazione statistica dei caratteri dei gruppi umani, siano essi misurabili ("quantitativi", come il peso, la statura, le dimensioni della testa, la frequenza del [...] disse, è evidente che la media aritmetica delle stature non è compatibile con la media aritmetica dei pesi, ossia che un uomo che avesse una stattura uguale alla media, per ciò solo avrebbe un peso diverso dal peso medio.
Orbene, poiché è verosimile ...
Leggi Tutto
Dottrina teosofica alla base di un movimento internazionale promosso da R. Steiner con la fondazione (1913) della Società antroposofica presso il Goetheanum di Dornach (Basilea). Concepisce la realtà [...] e spirituale, che divengono accessibili per coloro i quali applichino i metodi di sviluppo spirituale capaci di porre l’uomo a contatto del mondo soprasensibile. Pur negando di essere una religione, l’a. utilizza elementi delle religioni storiche: il ...
Leggi Tutto
Macron, Emmanuel. – Banchiere e uomo politico francese (n. Amiens 1977). Ultimati gli studi presso la École nationale d'administration nel 2004, nel 2008 è entrato come associato nella banca d’affari Rothschild [...] a fronte del 31,5% aggiudicatosi dal Rassemblement national di Le Pen, guidato dal 2022 da J. Bardella, hanno indotto l'uomo politico a sciogliere le camere e a convocare elezioni anticipate, fissate al 30 giugno, in vista delle quali ha attuato una ...
Leggi Tutto
Saïed, Kaïs. – Giurista e uomo politico tunisino (n. Tunisi 1958). Vicepresidente dal 1995 dell’Associazione tunisina di Diritto costituzionale e dal 1999 docente di tale disciplina presso l’Università [...] politiche ha indotto i partiti dell’opposizione, che hanno boicottato il voto, a chiedere le dimissioni dell'uomo politico. Il precario equilibrio sociopolitico del Paese è andato ulteriormente alterandosi a seguito della gravissima crisi economica ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...