Maada Wonie Bio, Julius. – Uomo politico sierraleonese (n. Tihun 1964). Ex militare ritiratosi nel 1996, membro del Partito popolare dal 2012, candidatosi alle presidenziali del 2012 è stato sconfitto [...] politico sono centrali il risanamento dell'economia del Paese e l'istituzione di strutture educative primarie e secondarie gratuite. L'uomo politico è stato eletto per un secondo mandato presidenziale alle consultazioni svoltesi nel giugno 2023. ...
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Giurista e uomo politico peruviano (n. Arequipa 1834 - m. 1905). Uomo di studî, nel 1867 presidente del Congresso costituente. Ministro delle Finanze (1868), tornò poi a esercitare l'avvocatura. Dopo la [...] caduta di Lima in mano dei Cileni e l'abbandono del potere da parte del presidente N. de Piérola, fu nominato (1881) presidente provvisorio della Repubblica; cercò di ottenere l'appoggio degli Stati Uniti ...
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Poeta e uomo politico paraguaiano (Villarrica 1897 - Città di Messico 1966). Nel 1948 fu presidente della Repubblica e dal 1956 al 1965 ambasciatore nel Messico. L'attenzione ai problemi del proprio paese [...] orienta sia la sua poesia, di tendenza modernista, sia la sua attività di storico, di critico e di uomo politico. Tra le sue opere sono da ricordare: Baladas guaraníes (1925), Proceso y formación de la cultura paraguaya (1938), El paraguayo y la ...
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Storico e uomo politico italiano (Roma 1913 - ivi 1963). Partecipò alla Resistenza nelle formazioni di Giustizia e Libertà; militante del Partito d'azione fino al suo scioglimento (1948), si iscrisse quindi [...] a centrare i suoi interessi su problemi di storia contemporanea italiana (in particolare la Resistenza). Opere principali: Un uomo, un partigiano (1946), diario della sua attività partigiana; Storia della Resistenza italiana (1953; 3a ed. ampliata e ...
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Sarandji, Simplice. – Uomo politico centrafricano (n. Baoro 1955). Laureatosi in Geografia nel 1983 presso la Université Michel de Montaigne di Bordeaux, è docente di Geografia tropicale all’Università [...] presidenziali del 2016. Nell’aprile 2016, dopo avere assunto la carica di presidente del Paese, Touadéra ha nominato S. primo ministro del Paese, carica dalla quale l'uomo politico si è dimesso nel febbraio 2019, subentrandogli F. Ngrebada. ...
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Ngrebada, Firmin. – Uomo politico centrafricano (n. Bangui 1968). Laureatosi nel 1994 in Diritto pubblico presso l’università di Bangui, dal 2008 al 2013 ha rivestito la carica di capo di gabinetto dell’allora [...] premier F.-A. Touadera, ricoprendola nuovamente dall’aprile 2016 dopo l’elezione dell’uomo politico alla presidenza del Paese. Esponente del Rassemblement Démocratique Centrafricain, in seguito alle dimissioni del premier S.M. Sarandji, rassegnate ...
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Herzog, Isaac. – Avvocato e uomo politico israeliano (n. Tel Aviv 1960). Esponente del Partito laburista, di cui dal 2013 al 2018 è stato presidente, è stato eletto nella Knesset nel 2003, ricoprendo negli [...] marzo 2007 - gennaio 2011), dal 2013 al 2018 è stato leader dell’opposizione. Nel maggio 2021, con 87 voti, la Knesset ha eletto l’uomo politico presidente del Paese, carica nella quale è subentrato dal mese di luglio al presidente uscente R. Rivlin. ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] la Scolastica, scopre - sempre secondo il De S. - l'uomo e la natura e li canta in bellezza, ma non ha, anch approfondisce sempre più, tormentando il Tasso, generando il cosiddetto "uomo del Guicciardini" (l'italiano pieghevole agli eventi, e cioè ...
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Commediografo, giornalista e uomo politico italiano (Pozzuoli 1891 - Roma 1960). Diede al teatro parecchi lavori, tra i quali: La sera del sabato (1934); Mani in alto (1935); Supergiallo (1936); Il sole [...] a scacchi (1940); Il pretore de Minimis (1950); L'attesa dell'angelo (1952). Nel 1944 fondò in Roma il settimanale L'uomo qualunque, e facendo leva sul disagio dei ceti medî e della piccola borghesia, suscitò un largo movimento di opinione pubblica, ...
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Potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati.
La v. costituisce già nell’antichità uno dei principali problemi filosofici, soprattutto [...] fa il male volontariamente. Aristotele affronta il problema della natura del volere in una prospettiva naturalistica e psicologica, ponendo nell’uomo il principio tanto del bene che del male: tale principio è l’appetito il quale, ove operi in accordo ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...