FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] gerarchia. Al Capaccini era parso che il F. fosse l'uomo giusto per correggere queste tendenze.
Nominato incaricato d'affari all' richiamo a Roma dell'internunzio A. Garibaldi, tranquillo e piuttosto conciliante. La tradizione gallicana della Francia ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] 1842, passò all'arcidiocesi di Fermo: il bene della tranquillità era consolidato dalla vicinanza alla città natia e dai proventi dubbio ne era al corrente, non poteva ignorare che un uomo come lui, attestato su posizioni di netta chiusura, per ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] il 13 nov. 1850, "avuto riguardo col contegno attualmente tranquillo e in linea politica ravveduto", ma in realtà per il decisivo Agostino Fapanni e ricca di 332 volumi e 1403 opuscoli.
Uomo di lettere nella più pura tradizione ottocentesca il F. ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] deferenza da parte della Repubblica, che credette a un tranquillo svolgimento della propria missione. Ma le prime impressioni intransigente come il card. Pirelli, il B. fosse ritenuto uomo "provato e di buone massime", spiaceva agli zelanti la ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] del Vico. Del terzo, Della natura e di alcune principali proprietà dell'uomo come cittadino, è invece da segnalare che, nella polemica che vi è A Martina Franca il M. visse come un tranquillo ecclesiastico di provincia. Ottenuto un canonicato nel ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] vescovo a fornire tali documenti al B. per garantirgli un tranquillo ritorno in Italia, e che la storia del furto venne ad un serio crollo psicologico (perfettamente comprensibile in un uomo non abituato a dure fatiche fisiche e ad un trattamento ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] ancora costretto alla fuga, diretto stavolta in Francia, dove trovò finalmente tranquillo asilo a Parigi.
Non ci è noto per quanto tempo egli il C.; le critiche nei confronti di un uomo reputato superficiale, frivolo e avventato divennero sempre più ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] quando crede di fare il suo gioco" e aggiunse che era "un uomo più pericoloso di tutti, da non se fidar mai per la sua doppiezza del crollo dell'Impero, quando riuscì ad assicurare un tranquillo trapasso di regime.
Morì a Sansepolcro (Arezzo) il 16 ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] riluttanza del clero modenese ad accettare come vescovo un uomo che aveva fama di energico campione della riforma gregoriana. contrasto con il vicino monastero di Nonantola, fu abbastanza tranquillo. Del suo governo sono rimasti numerosi atti (circa ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] quella dei fratelli, era finalizzata alla formazione di un uomo di Curia, pronto a ricevere, in nome dell' anni della vita del G. dovettero trascorrere in modo piuttosto tranquillo, grazie alla rendita vescovile, in patria, dove si occupò ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...