CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] e impegno politico. Fu "liberale" precipuamente perché uomo di religione, considerando la politica sempre un fatto senza lunghe dubitazioni: ora che gli ho dati, ne sono tranquillo e sicurissimo, e di tutto ciò soddisfatto anche nella coscienza mia ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] testi teatrali. Tuttavia il servizio presso il cardinale, uomo di azione energico e scaltro, ma scarsamente sensibile alla Scandiano cede il passo ad un'ispirazione lucida e pacata, tranquilla e armoniosa, senza urti e senza risalti: dove le figure ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] maturare in un'atmosfera malinconica e severa, temperata dal tranquillo sfondo provinciale. Il B., iscritto al locale ginnasio e del paese tributava alla onestà e coerenza della sua figura di uomo politico.
Fonti e Bibl.: Si vedano gli atti dei ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ironici i pasquillanti romani. Ma dopo pochi mesi di tranquillo sfruttamento dei propri meriti toccò all'A. la prima sul calcolo dei Veneziani e sulle accoglienze da riservare al geniale uomo da poco giunto fra loro. E Venezia divenne, insomma, ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] stata puramente strumentale ed aveva come scopo di tenere tranquillo il popolo sino al rientro di Ottone di Brunswick nuovamente il papa di Fondi; Rinaldo, conte di Tagliacozzo, già uomo di fiducia di Urbano VI, divenne il peggior nemico del papa ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] studi di matematica e filosofia sotto la guida di "un uomo dotto e strano", il marchese Costantino Lemaître. Nel 1784 subì sia giusto? rendetelo eterno, sarà temperante perché tranquillo e tranquillo perché sicuro". L'allusione napoleonica è scoperta: ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] per alcuni mesi, occupato soprattutto, in quell'ambiente tranquillo, a portare a termine un'opera storica a cui -New York 1933; G. Haldenwang, C. à Genève, Paris 1937; E. Contini, C. uomo di teatro, in Riv. it. del dramma, III (1939), 6, pp. 230-249; ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] (5 marzo 1953) e la successiva eliminazione di Beria (10 luglio), il potente uomo politico che controllava l'apparato repressivo sovietico, lo resero abbastanza tranquillo e sicuro circa il buon esito del suo disegno. Qualche anno prima (inverno 1950 ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] maniera definitiva. Per temperamento C. V era un uomo sempre preoccupato delle proprie condizioni fisiche. "Itinerante e 20 apr. 1314) la malattia non lo lasciò praticamente più tranquillo. I suoi assalti - forse cancro allo stomaco o agli intestini ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] 1078, morto l'abate di Bec (un ex cavaliere Herluin, uomo di grande semplicità, ma anche di estrema intelligenza, che aveva fondato il 6 giugno 1095.
Seguì un periodo più tranquillo. Quando Guglielmo Rufo prese la Normandia in amministrazione da ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...