BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] 1812, cercò di ottenere qualche incarico dignitoso e tranquillo; gli venne in aiuto l'affettuosa amicizia del anni 1799-1801); G. Compagnoni, Vita ed imprese di B. B., uomo memorando del suo tempo, Milano 1818; Id., Memorie autobiografiche…, a cura di ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] , Cristoforo Saliceti - eminenza grigia di Bonaparte ed uomo influentissimo nei destini di Genova tra il 1796 ed 'amico Mariani che da Parigi gli scriveva: "Non avremo mai una tranquillità vera fino a che la Liguria non sia riunita al resto dell' ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] così delicato una parte del patriziato non voleva sostituire un uomo sperimentato. Il 28 giugno Carlo V fu eletto imperatore che Carlo V era "povero e impotente" e per il momento tranquillo con tutti, ma che quanto prima avrebbe fatto le sue scelte. ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] diventare), ma anche un teologo non dogmatico e uomo-chiave nelle reti degli antitrinitari in Polonia e Transilvania si avevano precise notizie su di lui. Questo periodo di tranquillo e intenso lavoro si interruppe nel 1581, quando alcune copie ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] in particolare la sua corrispondenza con Lorenzo, fanno pensare che fosse uomo assai abile e di qualità non comuni.
Degli studi del C. a Firenze. Nei mesi successivi venne probabilmente lasciato tranquillo, e non appena la situazione generale glielo ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] presenza. Sia Giovanni Casimiro che gli esponenti dell'alta nobiltà sanno come Chmel'nickij sia "uomo intraprendente ed affatto incapace di viver lungamente tranquillo". Dopo cauti sondaggi s'affacciano alla "mente" del C. "due differenti strade" per ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] interessanti note di costume, utili alla migliore comprensione dell'uomo prima ancora che del doge: "Giunto alla scala inviso ai ceti popolari, il G. sembrava avviato a un tranquillo mandato, grazie anche a un insieme di circostanze favorevoli che da ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] abbiano avuto modo di recepire, e di rinviarci, l'immagine dell'uomo, il ruolo da lui assunto in questa prima fase della sua del 1720.
Cosi, nelle pieghe di un incarico ormai relativamente tranquillo, il D. trovò modo di procedere a tutta una serie ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] ancora costretto alla fuga, diretto stavolta in Francia, dove trovò finalmente tranquillo asilo a Parigi.
Non ci è noto per quanto tempo egli il C.; le critiche nei confronti di un uomo reputato superficiale, frivolo e avventato divennero sempre più ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] , il 9 luglio 1533, tuttavia, non costituisceuna parentesi di tranquillo riposo se il 29 settembre è nuovamente gettato nel vivo degli il momento conclusivo e saliente della sua vita di uomo politico, sarà la nomina a bailo a Costantinopoli, dell ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...