CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] acquistate durante la sua nunziatura. Il pontefice lo giudicava uomo di non eccelse qualità intellettuali, "essendo di mediocre C. dal mantenere la legazione, inducendolo a preferire il più tranquillo arcivescovato, a cui fu promosso il 22 ag. 1746. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ecclesiastica. Il rimprovero di Nina dunque doveva scottare ad un uomo che «da oltre due settimane si era battuto in un pubblico, eseguisco i Loro ordini con la più pronta ubbidienza, tranquillo come sono che di essa Iddio non mi domanderà conto. ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] emigranti valdesi avrebbero potuto stabilirsi in un «paese tranquillo, civilizzato e protestante». A conferma dell’attivo massoneria, cit., p. 46. L’appartenenza alle logge di un uomo chiave delle relazioni tra la Chiesa valdese e gli USA potrebbe ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] etici in cui si rispecchia la piena verità sull’uomo». Su quello della riconciliazione nella Chiesa, invece, il […] Io avevo già la promessa del Papa che sarebbe venuto, ed ero tranquillo. Ma un giorno mi arriva una voce e mi dicono: “Guardi che il ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] morale cristiana, contro i pericoli, che al tranquillo scorrere del buon costume in mezzo ai popoli . Braudel, Roma-Bari 1973, pp. 40-41.
2 F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici, partito e Stato nella storia d’Italia, Bologna 1990.
3 F. Azzali, ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] con il rappresentante della Santa Sede sembrano svolgersi nel più tranquillo dei modi. Da Varsavia, nel 1668 Pignatelli passa a attacco aperto al quietismo, non può dimenticare di essere uomo di Curia, e tuttavia il suo atteggiamento rimane ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] quale si apriva il pontificato di U. non era affatto tranquillo - in Castel S. Angelo rimanevano alcuni cardinali francesi sotto prima dell'elezione al soglio pontificio era considerato un uomo prudente e modesto, divenuto papa aveva manifestato un ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] 'accompagneranno per il resto della vita, né breve né tranquilla. Il futuro biografo del Petrarca fa tesoro in questi vita, "sendo veramente cosa degna di grande ammiratione, che un uomo della nostra età habbia finito il corso di molti anni non ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] della liturgia battesimale romana. Questo diacono Giovanni appare uomo colto e, anche per questo, sarebbe possibile identificarlo altre fonti nei primi mesi del 526.
Dopo un viaggio tranquillo, l'ambasceria guidata da G., al suo arrivo in Oriente ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] gerarchia. Al Capaccini era parso che il F. fosse l'uomo giusto per correggere queste tendenze.
Nominato incaricato d'affari all' richiamo a Roma dell'internunzio A. Garibaldi, tranquillo e piuttosto conciliante. La tradizione gallicana della Francia ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...