Scrittore polacco (n. Varsavia 1935). Vicino alla poetica classicista di Th. S. Eliot, ha mostrato nei suoi versi (Konwencje "Convenzioni", 1957; Człowiek z głową jastrzębia "L'uomo dalla testa di sparviero", [...] (2001). Tra le sue pubblicazioni sono ancora da ricordare: Moje dzielo pośmiertne ("I miei lavori postumi", 1993); Cicho ciszej. Wybrane wiersze z lat 1963-2002 ("Tranquillo, più tranquillo. Selezione di poemi del periodo 1963-2002", 2003). ...
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GREENE, Graham (App. II, 1, p. 1093)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese. Dopo il romanzo The end of the affair, ha pubblicato le raccolte di novelle Twenty-one stories (1954), May we borrow your husband? [...] Quinta colonna, 1946; Un campo di battaglia, 1949; Il terzo uomo e L'idolo infranto, 1951; Il nocciolo della questione, 1952; Missione confidenziale, 1954; Una pistola in vendita, 1956; Il tranquillo americano, 1957; La fine dell'avventura e Al di là ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] sconcerto nel lettore anche mediante un tranquillo adattamento dei personaggi al meraviglioso), tale la tensione; novel of suspense, con al centro grandi rapine e cacce all'uomo; hard boiled novel, dove prevalgono azione e violenza; e crook story, ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] suoi affetti, del suo vivere raccolto di gentiluomo e di uomo pio, contento del suo piccolo ristretto mondo, estraneo ai grandi le felici al suo piè valli dipinte, i boschetti odoriferi e tranquilli: ecco un etere puro, un roseo giorno, un ciel ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] grande, vicino o lontano, ecc., si radicalizza, nel momento in cui l'uomo non ha più sistemi fissi di riferimento e nel momento in cui il che lo scienziato si era tenuto tutt'altro che tranquillo: aveva continuato a scrivere lettere, memoriali sull'« ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] e le emozioni, se non proprio le passioni, per cui l'uomo esulta o si affrange. Ecco la dulcis amarities dell'amore: tra e mattutine - il mar dal ciel, il ciel dal mar prendea;-e tranquillo e seren senza confine - un mar il ciel, un ciel il mar ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] piccola patria ticinese, che gli ha offerto ospitalità e tranquillo lavoro e nella quale egli vede attuati, come in dispetto del deluso sconfitto nelle sue idee, ma il disgusto dell'uomo morale per i compromessi, i sotterfugi, le menzogne, i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] descrivono gli effetti di alienazione del cinema, che degrada l’uomo a semplice «mano che gira la manovella» della cinepresa.
sua «aria tersa», la «rigida vigilanza» e il «tranquillo letargo dei sensi» indotto dal contesto «incorruttibile e casto» ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dalla miseria (il cugino presso cui alloggiava, era uomo povero e "senza aviamento"), egli è ben lontano assicurato la "vatum pretiosa quies",la serenità spirituale e la tranquillità economica che erano per lui condizioni essenziali per la creazione ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] la sua giornata anche lui. Rocco Spatu si scatarra da uomo vinoso e sfaccendato, tutti gli usci tornano ad aprirsi; e è un porto di quiete e di benessere, non è il rifugio tranquillo del piccolo egoismo, ma è il monticello bruno a cui tornano ad ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...