BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] 'accompagneranno per il resto della vita, né breve né tranquilla. Il futuro biografo del Petrarca fa tesoro in questi vita, "sendo veramente cosa degna di grande ammiratione, che un uomo della nostra età habbia finito il corso di molti anni non ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] Intronati di Siena). Troppo poco per fondare un'esistenza tranquilla in un luogo. Di qui l'irrequieta peregrinazione che XVIII.
Morì a Loreto il 3 apr. 1706.
Scompare così un uomo che lo Zeno giudicava "dottissimo"; mentre il grosso dei suoi libri ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] pronunciata sensibilità religiosa, furono queste le caratteristiche dell'uomo.
Naturalmente, il comportamento tenuto a Brescia dal in Polesine. Poté finalmente godere di un poco di tranquillità, e nel marzo 1524 figura tra i protettori del nuovo ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] di sentimenti semplici, mia madre fu facilissima preda di quell'uomo fatto davvero di pochi scrupoli" e ammetterà "che in successione di inquietudini sbalordite".
Questi, però, non era tranquillo: secondo lui Eduardo pretendeva di disporre a suo modo ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] feudo fiorentino. Così il C. poté superare, nel tranquillo ambiente dello Studio pisano, un nuovo salto di regime appello rivolto al lettore ("Lettor, che guardi? I' fu' ben uomo anch'io") celino la persona dell'autore. Questi potrebbe infrangere l' ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] che, quasi ministro degli intelletti, come con la lingua ogni uomo i tesori della mente esprime così egli con la penna fa lettere. In questa accademia, col nome di Accademico Tranquillo, egli lesse nel 1612 tre Declamazioni in difesa dellapoesia ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] della liturgia battesimale romana. Questo diacono Giovanni appare uomo colto e, anche per questo, sarebbe possibile identificarlo altre fonti nei primi mesi del 526.
Dopo un viaggio tranquillo, l'ambasceria guidata da G., al suo arrivo in Oriente ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] il confine del suo attuale essere […]; per la quale ogni uomo fonda nel suo interesse l'interesse degli altri uomini con cui vita spirituale e a creare le condizioni di lavoro tranquillo, intenso, gratificante. Gratificante proprio perché rispecchia i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] nella ricca biblioteca di famiglia.
La vita da tranquillo gentiluomo di campagna, che da più lustri conduceva, e di riformatore.
Lo studioso di arte militare
Palmieri, che fu uomo di vaste letture, trasse da esse alimento per cimentarsi con penna, ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] eletto capitano a Candia. Parrebbe incredibile come un uomo rimasto lontano dalla patria per 75 mesi si dichiarasse del Consiglio dei dieci; poté finalmente godere di un poco di tranquillità: nel marzo '21 procurò il matrimonio del figlio Matteo con ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...