ROSSI, David (Davide). – Nacque postumo a Thiene il 6 settembre 1741 da Davide e da Libera Carrara (Saccardo, 2007)
Paolo Delorenzi
Incline al disegno, giovinetto ebbe modo di assecondare la propria [...] ’occasione di «dipingere certi ammezzati del nobil uomo Zaccaria Morosini», avvenne nel 1786, trasformandosi pressoché ultimo, per l’età avanzata, si valse dell’assistenza di Tranquillo Orsi, prescelto a succedergli.
Morì a Venezia, «sorpreso dalla ...
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TRECOURT, Giacomo
Matteo Bonanomi
TRÉCOURT, Giacomo. – Nacque a Bergamo il 22 agosto 1812 in una famiglia di origini francesi (la grafia Trècourt o Trecourt spesso sostituisce quella originale). Il [...] una medaglia d’oro con una composizione per il tema Un uomo caduto a terra da servire per una figura di soldato abbattuto dal puramente artistici. Ebbe come allievi Federico Faruffini e Tranquillo Cremona. Con costanza, valutò le singole richieste ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] (tra cui L’inventore del cavallo di Achille Campanile, L’uomo che ha avuto successo di Pier Maria Rosso di San Secondo arte scenica: in La strada (1954) è il rispettabile e tranquillo Colombaio, detto signor Giraffa, direttore del circo e in Le notti ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] quotidianità dei soggetti rappresentati: si vedano, per esempio, Uomo del mio paese e All’osteria (Accademia di Brera, Fontanesi e, seguendo le ammissioni di Padova stesso, anche Tranquillo Cremona, fino a uno sguardo a Chaïm Soutine, Jean Dubuffet ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] a Milano nel 1763, affinché si presentasse al potente uomo di stato. Al B., accolto cordialmente, il Firmian idee. La posizione ufficiale gli diede modo di trascorrere con più tranquillità, la propria esistenza e di volgere le sue mire alla carriera ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] giovani" e del partito sarpiano, ma fu soprattutto un uomo d'azione, che avrebbe poi trovato nel terreno della dei sopraprovveditori alla Giustizia. L'occasione di evadere dal tranquillo esercizio assembleare si presentò in occasione della prima crisi ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] di S. Cecilia e a ritirarsi nel tranquillo rifugio di Mompeo presso Rieti, per dedicarsi finalmente pianoforte, Nella foresta di Gosinga, cantata sacra buddistica per tre voci d'uomo, coro e orchestra.
Oltre alle citate Visione e le due sinfonie, ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] studi fu E. Cocchia, professore di letteratura latina, uomo di vasta cultura, ma anch'egli inadatto a fornire di più qualificata, organizzata e disciplinata attività scientifica: il tranquillo ambiente lucchese, la vicinanza di Pisa e Firenze, con ...
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ACQUAVIVA, Giosia
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Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] tutto il dominio (tolto al nipote dell'A., cioè Andrea Matteo II, ribelle al re ed alleato sicuro dello Sforza).
Rimasto tranquillo fino alla morte di Alfonso d'Aragona (1458),l'A. profittò dei torbidi avvenuti in occasione dell'ascesa al trono di ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] politica estera, il dogato del D. poté essere definito tranquillo, a parte alcune occasioni di contrasto con il duca di Vittoria Fornari Strada, coadiuvata dal padre barnabita Stefano Centurione, già uomo d'armi e di governo.
Terminato il dogato il 27 ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...