Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] descrivono gli effetti di alienazione del cinema, che degrada l’uomo a semplice «mano che gira la manovella» della cinepresa.
sua «aria tersa», la «rigida vigilanza» e il «tranquillo letargo dei sensi» indotto dal contesto «incorruttibile e casto» ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] dialogo appare «il tentativo di uno svuotamento, tranquillo e pienamente consensuale, della presenza dei cattolici nella di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa cosa è dentro l’uomo. Solo lui lo sa!». Così Giovanni Paolo II, Omelia di domenica ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] emigranti valdesi avrebbero potuto stabilirsi in un «paese tranquillo, civilizzato e protestante». A conferma dell’attivo massoneria, cit., p. 46. L’appartenenza alle logge di un uomo chiave delle relazioni tra la Chiesa valdese e gli USA potrebbe ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] etici in cui si rispecchia la piena verità sull’uomo». Su quello della riconciliazione nella Chiesa, invece, il […] Io avevo già la promessa del Papa che sarebbe venuto, ed ero tranquillo. Ma un giorno mi arriva una voce e mi dicono: “Guardi che il ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] morale cristiana, contro i pericoli, che al tranquillo scorrere del buon costume in mezzo ai popoli . Braudel, Roma-Bari 1973, pp. 40-41.
2 F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici, partito e Stato nella storia d’Italia, Bologna 1990.
3 F. Azzali, ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] spinta esistenziale, la vibrazione che sorregge l’apparentemente tranquillo procedere del pensiero, che motiva le scelte e la poesia ma il cuore umano, giudica affatto naturale che l’uomo canti quel che desidera e che non ha, quel che vorrebbe ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] con il rappresentante della Santa Sede sembrano svolgersi nel più tranquillo dei modi. Da Varsavia, nel 1668 Pignatelli passa a attacco aperto al quietismo, non può dimenticare di essere uomo di Curia, e tuttavia il suo atteggiamento rimane ...
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Psicologia della forma
Wolfgang Metzger
di Wolfgang Metzger
Psicologia della forma
sommario: 1. Introduzione. 2. La situazione di partenza. 3. Il significato dell'elementarismo (atomismo) e del connessionismo [...] proposito di ‛qualità terziarie' (esempio: aguzzo-rotondo, tranquillo-violento, ostile-amichevole, modo maggiore-modo minore). dall'esperto.
2. L'esigenza di considerare anche il singolo uomo come parte di un ‛tutto reale' più vasto, la comunità ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] di Marx» è per il giovane Gramsci quella «per la quale l’uomo e la realtà, lo strumento di lavoro e la volontà, non sono , che «Carlo Marx […] traeva dall’Olimpo freddo e tranquillo della filosofia» per darle «una vita nuova tuffandola nell’onda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descartes è un filosofo tutto speciale, la cui biografia è intimamente legata alla sua filosofia [...] .
Così, si può scrivere la biografia intellettuale di Descartes come il racconto dell’esistenza di un uomo alla ricerca di un asilo tranquillo e di una dimora tutta sua in cui consacrarsi e concentrarsi sull’esecuzione del progetto ambizioso della ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...