Delacroix, Eugène
Marta Ancona
Pittore e incisore francese (Charenton-Saint-Maurice 1798 - Parigi 1863). Gli episodi dell'opera grafica e pittorica di Delacroix ispirati a D. non sono moltissimi, ma [...] , divine, non modificabili dalle capacità creatrici dell'uomo; ne illustra invece una di tipo psicologico, modificabile lotte tra ragione e passioni in un acquetamento simboleggiato dal tranquillo sonno di Gesù nel mezzo della tempesta. Qui Delacroix ...
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Reynolds, Burt (prop. Burton)
Francesca Vatteroni
Attore e regista cinematografico statunitense, di padre pellerossa e madre italiana, nato a Waycross (Georgia) l'11 febbraio 1936. Con il suo volto dai [...] in una spirale di violenza in Deliverance (1972; Un tranquillo week-end di paura) di John Boorman, successivamente ha Boorman, una cruda riflessione sull'elemento animalesco insito nell'uomo, profondamente critico nei confronti del mito della natura, ...
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esistenzialismo
Giuseppe Bedeschi
La fragilità dell'esistenza come problema filosofico
Con la parola esistenzialismo non si intende designare una scuola filosofica ben definita, bensì un orientamento [...] La vita religiosa, che potrebbe apparire come un porto tranquillo, è insidiata anch'essa dall'angoscia, poiché chi cioè dell'"esistenza inautentica". Per realizzare un'"esistenza autentica" l'uomo deve progettare la propria vita come un "vivere per la ...
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Pollock, Jackson
Stella Bottai
Una pittura in cui il gesto nel comporre è importante quanto l’opera finita
Esponente della scuola di New York, sostenuto dall’eccentrica ereditiera Peggy Guggenheim, [...] trasferisce a Long Island, fuori New York, in un ambiente tranquillo, adatto alla creazione artistica. Lì toglie la tela dal estinsero con la colonizzazione dell’America.
Pollock è anche un uomo del suo tempo. Proviamo a seguire con lo sguardo una ...
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tortura Strumento punitivo – quale accessorio per es. di una sentenza che alla privazione della vita aggiunga il modo atroce della sua esecuzione – o metodo cruento di accertare responsabilità penali, [...] estremo per estorcerla, non sentendosi il giudice sufficientemente tranquillo per condannare se non quando fosse stato in tutti gli accordi internazionali sulla salvaguardia dei diritti dell’uomo. Di notevole importanza, soprattutto per l’elevato ...
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Regista cinematografico inglese (n. Shepperton, Londra, 1933); dopo l'esordio in patria con Catch us if you can (1965), lavorò soprattutto negli Stati Uniti. Dopo Point blank (Senza un attimo di tregua, [...] (1968), film antimilitarista. La parabola di Deliverance (Un tranquillo weekend di paura, 1972) dà corpo al suo scetticismo aggressività a riflessioni di carattere filosofico (il rapporto dell'uomo con la propria storia sociale), come, per esempio, ...
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Scrittore polacco (n. Varsavia 1935). Vicino alla poetica classicista di Th. S. Eliot, ha mostrato nei suoi versi (Konwencje "Convenzioni", 1957; Człowiek z głową jastrzębia "L'uomo dalla testa di sparviero", [...] (2001). Tra le sue pubblicazioni sono ancora da ricordare: Moje dzielo pośmiertne ("I miei lavori postumi", 1993); Cicho ciszej. Wybrane wiersze z lat 1963-2002 ("Tranquillo, più tranquillo. Selezione di poemi del periodo 1963-2002", 2003). ...
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GREENE, Graham (App. II, 1, p. 1093)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese. Dopo il romanzo The end of the affair, ha pubblicato le raccolte di novelle Twenty-one stories (1954), May we borrow your husband? [...] Quinta colonna, 1946; Un campo di battaglia, 1949; Il terzo uomo e L'idolo infranto, 1951; Il nocciolo della questione, 1952; Missione confidenziale, 1954; Una pistola in vendita, 1956; Il tranquillo americano, 1957; La fine dell'avventura e Al di là ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] di vittoria decisiva in Francia? In questa occasione l'uomo politico prevalse in Ludendorff sul generale, come prova anche non ancora completate, mandate per rifarsi in quel settore tranquillo.
La sorpresa assicurò la facile riuscita dell'attacco: ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] con lo Swift).
È tuttavia da un diverso carattere d'uomo e di poeta che la prima parte di quest'età riceve accennato, correnti di rivolta solcavano le acque del più tranquillo periodo dell'età vittoriana, un sommovimento generale si comincia ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...