DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] .
Fu infatti "giovanilmente sospiroso" in Un matrimonio tranquillo di E. Mac Cracken (teatro delle Arti, di sei giorni prima) in cui venne rappresentata la finzione-realtà dell'uomo "diverso" per natura e per scelta da quelli che vengono a parlargli ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] non poche simpatie da parte del mondo accademico.
In questi anni il C. ricoprì anche alcuni importanti incarichi governativi. Uomo d'azione, energico, scrupoloso, stimato per le sue provate qualità morali ed intellettuali, veniva spesso chiamato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] tiene una serie di conferenze fra le quali emerge chiaramente la sua «missione di uomo dotto»: la ricerca di una scienza dell’uomo in società finalizzata al «tranquillo e sereno godimento di beni dell’ordine civile», come leggiamo nel Discorso sull ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere delle lingue nazionali come lingue della scienza non comporta la scomparsa [...] parte della vita che meglio esprime la morte; poiché ogni uomo vive veracemente in quanto agisce secondo la sua natura, o questo, per farmi dormire; dopo di che io chiudo gli occhi tranquillo, pago di congedarmi dal sole, e dormo fino al dì della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] studio dei virus, in particolare quelli pericolosi per l’uomo. La donazione non era vincolata a studi specifici sull’ la decisione di abbandonare la California per un luogo più tranquillo. Accettò quindi l’offerta di un posto da vicedirettore dell ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] anche console e dal 1624 dei Disuniti (con il nome di “Tranquillo”). A Pistoia, negli stessi anni, fu tra gli iniziatori di fonti manoscritte, emerge un’autorappresentazione di Visconti come sant’uomo ispirato da Dio e “portavoce” della volontà divina ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] , dirigendosi in Il mantenuto (1961) come tranquillo impiegato dalla doppia vita notturna scambiato per protettore oggetto di una lunga vicenda censoria. Nei panni di un uomo distrutto da un matrimonio borghese Tognazzi fu insignito del Nastro d ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] Sabotino, Vodice, Hermada) e in quello – in generale più tranquillo dal punto di vista bellico – di Asiago (Val d’Astico, Amedeo non aveva un temperamento politico; egli era essenzialmente un uomo d’azione. Nel fascismo egli vide, come tanti altri, ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] » nel gergo veronese; abbozza «stai zitto, stai tranquillo» nel gergo della camorra napoletana, che ha il significato in più parlate gergali si trovano per es.: gāǧo «uomo non zingaro; contadino, sempliciotto», termine passato anche nei dialetti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca di urbanizzazione e di intense trasformazioni industriali, spetta alla [...] nella raccolta Charmes, del 1922), dove un “tetto tranquillo” tra le sepolture del piccolo cimitero di Sète incornicia , è qualcosa che è prima e dopo e dappertutto, che l’uomo non può modificare ma solo cercare di capire, con la scienza e ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...