Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Principio di legalità riceve nella esperienza giuridica un significato ed una portata diversa secondo che esprime il primato della legge come manifestazione della sovranità [...] il principio di legalità (in questo specifico senso) dice che qualunque atto del potere pubblico nel quale è contenuta una decisione che si ’altra che proviene dalla Corte europea sui diritti dell’uomo: la prima posizione dice che, tranne la materia ...
Leggi Tutto
Proprietario incolpevole e principio “chi inquina paga”
Claudio Contessa
Con la sentenza in rassegna (resa su due ordinanze per rinvio pregiudiziale ex art. 267 del TFUE adottate dall’Adunanza Plenaria [...] principio “chi inquina paga” restino esenti da qualunque ravvicinamento delle legislazioni al livello UE e Protocollo addizionale alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali adottato a Parigi il 20 marzo ...
Leggi Tutto
Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] però (per formazione e per carriera), magistrato ma anche uomo di amministrazione attiva (era stato tra l'altro intendente di conferiva alla V sezione la facoltà di «ordinare qualunque altro mezzo istruttorio nei modi che saranno determinati dal ...
Leggi Tutto
Licia Siracusa
Abstract
Il codice penale prevede una pluralità di ipotesi di disastro dalla cui lettura sistematica si ricava una nozione unitaria del “disastro” penalmente rilevante. Il riferimento [...] e in ragione della prossimità con i luoghi abitati dall’uomo, i fatti assumono le proporzioni di accadimenti lesivi gravi ed p.
La norma incriminatrice punisce chiunque cagioni (con qualunque modalità) tali accadimenti, i cui connotati lesivi, come ...
Leggi Tutto
Francesco Munari
Abstract
Il “nuovo” concetto di azione esterna comprende l’insieme delle politiche e delle azioni svolte dall’UE in ambito internazionale. Ciò non equivale a trasformarla in un’entità [...] diritto, universalità e indivisibilità dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, rispetto della dignità art. 215 TFUE, norma da utilizzarsi come base giuridica per qualunque misura restrittiva adottata nell’ambito di obiettivi PESC (C. ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] chiamare naturale, perché è quello che risponde al potere che ogni uomo naturalmente ha prima di essere entrato in una società, … questo voto della Camera, in qualsiasi momento e per un qualunque motivo, i dibattiti od un paragrafo di legge»; la ...
Leggi Tutto
Tutela dei diritti fondamentali dei detenuti
Carlo Fiorio
La l. 21.2.2014, n. 10 costituisce fondamentale tassello di un mosaico inaugurato nel 2010, dopo la prima condanna per “sovraffollamento” inflitta [...] , anche elettive, né incarichi di qualunque natura in partiti politici e sono immediatamente Decisione CM/Del/Dec(2014)1201 del 6.6.2014.
2 Cfr. C. eur. dir. uomo, sez. II, 8.1.2013, Torreggiani e altri c. Italia. A margine della decisione cfr ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] soprattutto per quegli aspetti secondo i quali l'uomo di governo deve esercitarsi a intervenire con modalità conservazione di «dominio, o signoria, o regno, o imperio, o qualunque altro nome gli si piaccia dare» (Discorsi sopra Cornelio Tacito, cit., ...
Leggi Tutto
Fulvio Costantino
Abstract
L’ambiente è stato espressamente menzionato nella Costituzione solamente nel 2001, e unicamente in riferimento al riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni.
Alla [...] cd. antropizzato, sul quale cioè sia intervenuto l’uomo: considerare e quindi tutelare solo il primo sarebbe inadeguato (ritenuto valore primario, insuscettibile di essere subordinato a qualunque altro, come poco prima sostenuto da C. cost ...
Leggi Tutto
Francesco Salerno
Abstract
Sia la legge di riforma di diritto internazionale privato che il diritto uniforme europeo convergono sul principio del riconoscimento automatico di sentenze straniere [...] ‘sostanziale’ è peraltro invocabile a difesa di qualunque valore fondamentale operante nell’ordinamento del foro richiesto. opposti interessi di terzi assenti nel procedimento originario (C. eur. dir. uomo, 20.7.2004, K, ric. n. 38805/97, §26 ss ...
Leggi Tutto
qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...