Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] la realtà vera. L'artista ha il compito di aiutare l'uomo a liberarsi della realtà quotidiana e a scoprire quella immutabile. Questa stabilite partendo dai risultati più avanzati storicamente acquisiti, qualunque sia il campo in cui si sono avuti: ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] l'autorità "non è altro che un bastone creato dall'uomo, che ha la virtù di aiutarci, nella nostra debolezza, hanno bisogno per vivere un'esistenza a loro giudizio soddisfacente, qualunque sia il criterio in base al quale viene espresso tale giudizio ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] bassa tra gli esseri ed è corruttibile (I, 5). La somiglianza dell'uomo con Dio si restaura con la speculazione della verità e l'esercizio delle come scienza che si occupa della ricerca speculativa, qualunque essa sia, allora la logica è parte della ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] altri lo stato reale della società, per evitarne qualunque mutamento, ed esercita così, anche inconsapevolmente, una essere un cieco destino e diventa sempre più creazione dell'uomo, l'uomo, con la perdita dell'elemento utopico, verrebbe a perdere ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] o una sostanza dotata delle proprietà che si desiderano, qualunque sia la composizione e la struttura della sostanza. Ciò dà dove la natura finisce di produrre le sue specie, l'uomo comincia, utilizzando gli oggetti della natura e in armonia con ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] della comparsa di una figura sociale quale l'uomo d'affari capitalistico nelle economie cittadine dei secoli non si usurpa alcuna distinzione; che accoglie nel proprio seno qualunque voglia essere acquirente; e che mostra in se stessa il ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] le diarree dei neonati non sono incluse, più morti di qualunque altra malattia. Le cause di morte sono molto meno polarizzate stato di salute generale.
Nel corso della propria vita l'uomo medio di un paese dell'Europa occidentale è ricoverato in ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] dello stalinismo tende ancora a minare la fede in qualunque forma di autorità, nonché quell'equilibrio tra libertà si era guadagnato tutti i seggi meno uno, conquistato da un uomo d'affari indipendente: ciò era avvenuto in un periodo in cui ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] la forma stessa. Socrate e Marc'Aurelio potevano invecchiare e morire, non così l'‛uomo'; i re e le regine passavano, ma non la monarchia; una città o di riplasmazione tecnologica dell'ambiente. Qualunque critica possano avanzare contro lo ‛ ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] dipeso da negligenza del vicino. Persino la morte di un uomo poteva essere risarcita con un indennizzo in favore dei superstiti. il risarcimento dei danni derivanti dall'azione del fuoco, qualunque ne sia stata l'origine, e comprende i danni dovuti ...
Leggi Tutto
qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...