Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] un'aura sacrale - implicando la demonizzazione di qualunque cosa si ritenga rappresenti il contrario - e si nature and other essays, London 1854-1863 (tr. it.: Il posto dell'uomo nella natura e altri scritti, Milano 1961²).
Klein, R.G., The human ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] ricostruzionismo dice fra l'altro: ‟Il giudaismo, o qualunque nome si voglia dare a ciò che ha riunito ‛Cosa'. Per dirla con le parole del titolo di una delle sue prime opere, l'‛uomo non è solo' (Man is not alone), e l'anima sensibile può - come ci ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] vicinato, della famiglia e dell'ambiente rurale, ora l'uomo era distaccato dalla casa e dalla famiglia, strappato dalle sue (v., 1970, p. 112) - la gente di qualunque tendenza politica ha ritenuto che gli slogans dell'era beveridgiana equivalessero ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] all’ennesima caduta nella tentazione del paradiso terrestre: l’uomo che ritiene di poter essere come Dio, ossia modello di ‘vita buona’, in cui non conta fare soldi a qualunque costo, ma bilanciare la produzione di ricchezza con la felicità pubblica ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] orientamento della tomba. Ciò dimostra comunque che, qualunque fosse la prassi, le tombe avrebbero dovuto una nuova vita. Con la morte si scindevano le parti che componevano l'uomo, comuni anche agli dei: il corpo, l'ombra, la forza vitale ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] di fiction non va mai ad appannare il tema del confronto tra l'uomo e la natura minacciosa. La tragedia di Pizzo Palù (1929) è
Infine, il calcio. Sport che ha contribuito più di qualunque altro a definire l'identità sportiva italiana e l'identità ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di animali estinti, condizionò gli studi sull'evoluzione dell'uomo fino agli anni Cinquanta. La disputa circa l'antichità dei Guinea. Ciò porterebbe anche a negare all'arte africana qualunque forma d'innovazione, mentre nuove influenze e apporti ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] - con le parole di Mondolfo - dal suo oggetto, l'uomo, in cui tutte le esigenze, tendenze e manifestazioni della vita si della trasformazione tra i componenti d'una società, in qualunque punto del predetto continuum opera un solo processo: maggiore ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] fabbricare guanti, selle, cappelli e cloches, quanto come sarti da uomo e da donna" nell'attesa di organizzarsi in corporazioni: i calzolai tedesco. L'impresa artigiana deve poter assumere qualunque veste giuridica, pur restando azienda artigiana, se ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] il muscolo cardiaco involontario e perciò indifferente a qualunque vis nervea, risultasse macroscopicamente eterogeneo rispetto alla anche al lavoro dei chirurghi, artefici della sperimentazione sull'uomo nei casi in cui la dura madre, esposta per ...
Leggi Tutto
qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...