Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] valse a rafforzare la fama della quale già godeva di uomo retto ed equilibrato. Date queste premesse è naturale che alla suoi membri delle Indie Occidentali e Orientali che in qualunque occasione avessero ricevuto l'approvazione del loro generale ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] Il segmento centrale di questa sequenza (cielo, Terra e uomo) corrisponde alla tradizionale distinzione tra questi tre regni, tipica ricerche svolte dai protagonisti della nostra storia, in qualunque direzione si potessero sviluppare. Nel primo caso, ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] gli interessi di una cittadinanza cui era negato qualunque mezzo efficace di intervento (cfr. ‟Newsletter curse of the nation-State, London 1991 (tr. it.: Il fardello dell'uomo nero, Torino 1996).
Egerö, B., Mozambique, a dream undone, Uppsala 1987 ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] era nell'Ottocento più progredita che nei secoli precedenti, come l'uomo è più completo di un bambino. L'umanità europea, s'intende personalmente arricchito di tante grandi scoperte, più di qualunque altro filosofo prima di lui" (Iliffe 2000, ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] per l’indisponibilità del papato a scindere, in qualunque modo, la sua doppia sovranità; ma rendendo, nel F. De Giorgi, Rosmini e il suo tempo. L’educazione dell’uomo moderno tra riforma della filosofia e rinnovamento della Chiesa (1797- 1833), ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] sua opera sulla rivelazione della nostra salvezza». Il sant’uomo è evidentemente Giuda Ciriaco.
Le fonti storiche successive dipendono Costantino, non è attualmente possibile dire se un qualunque pezzo riguardante tale soggetto sia stato mai tradotto ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] fede, che va rigorosamente mantenuta, con l'esclusione di qualunque altro culto. La diversa visione che Stato e Chiesa, o si è preoccupato solo della Chiesa, ma insieme anche dei diritti dell'uomo in sé e per sé. Il discorso di Pio XII del 2 giugno ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] ricerca non faceva mai parte dei loro compiti, qualunque disciplina insegnassero. Come titolare della cattedra lucasiana di King nel famoso esperimento di trasfusione da una pecora a un uomo che ebbe luogo a Londra il 23 novembre 1667 davanti a ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] unico sistema religioso che garantisse il perdono per qualunque crimine, per quanto efferato fosse – non 3-5), virtù personali (6-14), virtù sociali (13-18), abilità dell’uomo di governo (19-20): P. Van Nuffelen, The Unstained Rule of Theodosius ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ha saputo realizzare. Ha detto: 'Una cosa è importante: qualunque sia il futuro, questo nostro popolo ha dato prova di umanesimo: anche noi, noi più di tutti, siamo i cultori dell'uomo" (ibid., p. 729).
Lo stesso 7 dicembre fu anche pubblicato ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...