In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] come nomi generali (vale a dire come designatori di qualunque cosa), a cui ricorrere pertanto in casi di incertezza (esempi tutti da Internet, fonti varie):
(29) il male dell’uomo moderno è l’aver fatto della ricerca della felicità il proprio dio
( ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] qui e che non trovo più
b. * sto cercando un libro qualunque / qualsiasi che avevo appoggiato qui e che non trovo più
(6) referenziali in posizione predicativa:
(17) Il padre Cristoforo era uomo non solo da consigliare, ma da metter l’opera sua ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] fonologico, sono costituiti dalla combinazione di una qualunque vocale, seguita o preceduta da una vocale [i̯] e [u̯]; al contrario, in [ja] di bianca o in [wɔ] di uomo si passa da un elemento meno intenso e più breve, [j] o [w], a uno più ...
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Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] del web: «Tra dieci anni internet sarà diverso da qualunque cosa possiamo immaginare» («La Repubblica» 21 maggio 2010)
puoi, non dimenticarlo!» (Joseph Roth, Giobbe. Romanzo di un uomo semplice, p. 58)
Un fenomeno simile è rappresentato dal futuro ...
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Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] è accaduto può ritornare (Primo Levi, Appendice a Se questo è un uomo, in Id., Opere, vol. I, Torino 1987, p. 209)
a supplire il plurale di qualunque + essere + sintagma nominale (cfr. Serianni 19912: 295):
(36) qualunque fosse la ragione / quali ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] ciascuno, nessuno) usati come determinanti (nessun’altra, nessun uomo, nessun posto). Non si apocopano più i rispettivi pronomi d’altri) o in frasi negative (non altri che).
Qualunque e qualsiasi sono sinonimi e ricorrono con la stessa frequenza in ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] preposizionale reggente frase con verbo di modo finito:
(13) Da quando l’uomo si era messo a mangiare la crusca (Malerba 1980: 28)
(14) nominale introdotto dall’articolo partitivo può essere retto da qualunque preposizione, a esclusione di di:
(61) E ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] e avea grande reame (Novellino III)
(62) Avevavi uno uomo di corte, il quale era grandissimo favellatore (Novellino LXXXXIX).
Sono da quello attuale. In generale in italiano antico qualunque tipo di costituente poteva essere collocato prima del verbo ...
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Il dittongo è una sequenza di suoni formata da due vocali appartenenti alla stessa ➔ sillaba (tecnicamente, tautosillabiche): contengono dittonghi, ad es. le parole piede, fuoco, fiato, euro, baita, pausa. [...] a seconda della lingua. In linea di massima, qualunque vocale può essere seguita o preceduta da un altro > ital. [ˈbwɔːno] buono, lat. homo > [ˈwɔːmo] uomo;
(b) mantenimento dei segmenti labiovelari latini; ad es., quando, acqua, cinque, sangue ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] rispondere a un messaggio mediatico come accadrebbe in un qualunque altro tipo di dialogo, sebbene talora ciò si verifichi show must go on; topolino; vengo anch’io, no tu no; uomo ragno; vincere la serata; wonderwoman.
È noto il ruolo di Mike ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...