. Con questo nome si indicano le sostanze chimiche impiegate a combattere le crittogame (v.) parassite delle piante. Le piante possono essere ostacolate nel loro sviluppo sia da cause abiologiche, cioè [...] miliardi di lire ogni anno. È naturale quindi che l'uomo fin dai tempi più antichi abbia cercato di difendersi contro Vermorel e Dantony hanno trovato che le miscele bordolesi acide, qualunque sia il modo di prepararle, contengono, oltre a solfato di ...
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Chi voglia affrontare il discorso sulla scrittura drammatica come genere o indicarne le modalità costruttive ed espressive si trova di fronte a un compito arduo poiché la frattura beckettiana, prodottasi [...] azione e della linearità narrativa, la scomparsa di qualunque coordinata temporale e spaziale. Venuto meno tutto condizione di sbandamento interiore e del disagio esistenziale dell'uomo contemporaneo, obbligato a vivere a stretto contatto con le ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] per entrare in esso. Ora il regno di Dio, qualunque sia la figurazione materiale di cui si riveste, in sostanza creato da Dio, voluto e amato da lui; onde nella conversione mentre l'uomo si dà tutto a Dio è sicuro di ritrovare sé stesso in lui: " ...
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PISTOLA
Mariano Borgatti
. Arma da fuoco cortissima che si maneggia e spara con una mano. Questa è la definizione più generica e applicabile all'arma odierna che ha tale nome, ma non all'arma originale, [...] adattabile al petto, contro cui si appoggiava nello sparo.
Qualunque sia l'opinione sulla derivazione dell'arma e del suo nome terreno, e a 200 m. si arriva a scoprire un uomo in piedi o una pattuglia di uomini accovacciati; sparando più cartucce ...
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Figlia del re Enrico VIII (v.) e di Anna Bolena (v.), nata a Greenwich il 7 settembre 1533. Fu dichiarata illegittima il 1° luglio 1536, poche settimane dopo l'esecuzione di sua madre, accusata di adulterio [...] ambizioso, bello di persona e colto di mente; la sua ambiziosa aspirazione era che E. lo amasse più di qualunque altro uomo. Nonostante le ripetute petizioni del parlamento, il quale temeva una successione non regolata, essa però non voleva maritarsi ...
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I diritti umani ‘di prima e seconda generazione’. I diritti umani ‘di terza e quarta generazione’. I crimini contro l’umanità. Cenni sulla repressione dei crimini. Bibliografia
I diritti umani ‘di prima [...] in base a razza, sesso, lingua, religione o su qualunque altra base (principio già sancito nell’art. 1, par 2011; La cooperazione fra Corti in Europa nella tutela dei diritti dell’uomo, Atti del Convegno interinale SIDI, Cosenza 12 aprile 2010, a cura ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] mettere a frutto la sua abilità di scrittore e il suo gusto d'uomo di lettere. Già al ritorno di Ercole d'Este dalle guerre napoletane, suo battesimo in punto di morte, privo di qualunque motivo psicologico, riesce esteticamente persuasivo. Cade ogni ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] devono piegarsi. Il destino non è però immutabile, poiché l'uomo può con le sue pratiche religiose, con sacrifici e con fu un fervido propugnatore dell'astrologia e contribuì più di qualunque altro a far trionfare l'astralismo in Occidente. I ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] ma è parte dell'ambiente in cui si sono sviluppati e vivono l'uomo, in primo luogo, e, in secondo ma non irrilevante luogo, ridurre a limiti di sicurezza dispersioni radioattive di qualunque genere, in condizioni regolari questo tipo di inquinamento ...
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La retorica tradizionale iscriveva la poesia drammatica tra i varî generi letterarî (epica, lirica, oratoria, ecc.). L'estetica moderna ha negato, come si sa, una reale autonomia di cotesti generi, riducendoli [...] materialmente per designare, in senso ampio, qualunque forma letteraria destinata, in pratica o nell satira forme fantastiche, ma anche allora essa non è puntata mai contro l'uomo in astratto: nel Triomphe de Plutus (1728) è il finanziere che l ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...