MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] dall'incapacità, più o meno provvisoria, da parte dell'uomo, di scomporre la sostanza. Però fu solo più tardi, XIII, p. 976), cosicché comunicando a un corpo energia di qualunque forma se ne aumenta la massa (sebbene impercettibilmente, a causa del ...
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È il complesso dei fenomeni anatomopatologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni nell'interno dell'organismo, generalmente lungo le vie di eliminazione dei secreti e degli escreti, per la deposizione [...] .
Calcolosi salivare. - I calcoli salivari si riscontrano nell'uomo, più di rado in altri Mammiferi (cavallo), il più specialmente favorito dal ristagno dell'urina che può avvenire in qualunque tratto del sistema urinario: il bacinetto, un calice, ...
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IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] motto di Brand; e la vita è nel poema della sua passione una volontà inflessibile, protesa verso l'assoluto: qualunque sacrificio costi all'uomo "essere sé stesso", non c'è via di mezzo: l'imperativo della coscienza suona implacabile: muore a Brand ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] residui di miti e superstizioni tradizionali circa la natura dell'uomo e la sua posizione nel mondo. Occorre dir subito che dunque in questo esempio che l'esistenza di mutazioni spontanee, qualunque sia poi il loro significato e la loro portata sul ...
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Il nome di Atlante, connesso con il nome mitico (Atlante che sorregge il mondo; vedi sopra), è dato in tutte le lingue europee alla catena montuosa dell'Africa del nord.
L'Atlante costituisce l'ossatura [...] ); il Cretacico, molto vario, ricopre spazî più estesi che qualunque altro terreno; l'Eocene è rappresentato dai famosi strati di fosfati dalle colture e, in generale, dall'azione dell'uomo. Sul terreno argilloso calcareo è largamente diffusa la ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] è permeata tutta l'opera del W., cioè la dignità dell'uomo in sé stesso, come essere spirituale, all'infuori di tutte le loro "vivere semplice e alto pensare", le loro passeggiate a qualunque ora del giorno e della notte, il loro vivo interessamento ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] ritrovato nel DNA dagli insetti fino all'uomo, e che la divergenza nella sequenza dal pollo all'uomo è solo del 10÷15%. Ancora dei geni soppressori di tumore alterati fa sì che qualunque fenotipo risultante possa manifestarsi anche molto tempo dopo il ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] sé stesso è astrazione, poggia tuttavia sulla reale tendenza dell'uomo a fermarsi in modo duraturo nel luogo dove l'avvince 1923, n. 2841 ha modificato la disposizione nel senso che, qualunque sia il suo stato civile, la donna maggiore di i4 anni ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] per ricoprire un intervallo di lunghezza l è l/r. Ciò è vero qualunque siano l o r. Quindi, fissando l e prendendo r sempre più lo studio del ciclo sonno-veglia negli animali e nell'uomo, che ha permesso di evidenziare delle ''singolarità temporali'': ...
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PESTE
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Nino BABONI
(fr. peste; sp. peste, plaga; ted. Peste; ingl. plague; sinonimi: peste bubbonica orientale, tifo pestilenziale, morte nera).
A causa della grande epidemicità [...] infestato da pulci. È assai più temibile il topo che l'uomo, perché la peste umana non è che un corollario della peste solo in parte. La sezione d'intestino interessata, e qualunque sia il carattere della lesione, s'ispessisce trasformandosi in un ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...