(IX, p. 255; App. I, p. 374; II, I, p. 521; III, I, p. 315; IV, I, p. 382)
Tecnologie per la casa. − Negli ultimi anni si è verificata una profonda trasformazione nel modo di abitare. La c. si è gradualmente [...] dedicata; trasmissione via radio; trasmissione a raggi infrarossi. Qualunque sia la soluzione, l'impianto dovrà essere realizzato in , siano cioè particolarmente studiati per facilitare i rapporti uomo-macchina: questo è possibile con il governo ''a ...
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Una delle acquisizioni più significative nell'universo femminile degli ultimi decenni del Novecento attiene al campo linguistico ed è la conquista del plurale. Donne - non più donna - indica in tutto il [...] anagrafica delle d., e dunque l'assenza per loro di qualunque diritto di cittadinanza. In Europa poi le d. sono ovunque la Commissione nazionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna (CNPO), con il compito di "studiare ed elaborare ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] XVIII.
Nella filosofia di Kant, e in qualunque filosofia che accetti la gnoseologia kantiana (v. ., vol. III del Cours de Philos., 2ª ed., 1923; A. Zacchi, L'uomo, Roma, 1921, alla quale ultima opera si rimanda anche per una bibliogr. gener. (I ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] e il concetto di g. si amplia fino a comprendere qualunque impiego della forza (anche non militare) per il conseguimento portare quello che R. Kipling definì 'il fardello dell'uomo bianco'. In precenza affermata da R. Aron (République impériale ...
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Definizione di conflitto
La presenza di conflitto è una condizione normale, anche se problematica, della vita sociale. Secondo G. Simmel, il conflitto è una forma fondamentale di interazione sociale, che [...] la pluriappartenenza riduce il potere del gruppo di chiedere qualunque cosa - fino al sacrificio della vita - ai il medesimo atto - descritto in termini oggettivi: per es., un uomo che spari a un altro per strada - possa essere considerato un ...
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Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] 'accordo sulla denominazione dualistica è servito a tenere riuniti in un'unica istituzione tutti gli studiosi dell'uomo, sotto qualunque punto di vista considerato.
Gli studî antropologici. - Nell'ultimo ventennio (1928-48) gli studî antropologici si ...
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IMPRESA (fr. entreprise; sp. empresa; ted. Unternehmung; ingl. enterprise)
Giovanni Demaria
La divisione del lavoro è stata oggi portata così innnanzi che solo poche persone producono da sé i beni di [...] , e tra gli altri sono da ricordare il fatto che un uomo solo non può sempre avere occhio per tutto e quello che in a esistere anche se i suoi promotori siano per una qualunque ragione venuti meno, la minore responsabilità dei dirigenti), i ...
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LIBERISMO e PROTEZIONISMO
Gino Luzzatto
. La parola liberismo è usata in due sensi: nel senso più ristretto di libero scambio, di libertà cioè completa nel commercio internazionale, per cui essa è contrapposta [...] naturale", che la Provvidenza ha creato, che l'uomo ha turbato, e che esso, guidato dall'assoluto potere intensità e una libertà di gran lunga superiori a quelle di qualunque altro periodo, e che persone e capitali fossero liberissimi nella scelta ...
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La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] combattere il pericoloso fenomeno degli a. clandestini che, qualunque sia la sua effettiva consistenza (i dati esistenti dubbio fondamento costituzionale, giacché, fra i diritti inviolabili dell'uomo, "non può non collocarsi, sia pure con le ...
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. Anche se molto più antico, il termine "biofisica" è entrato nell'uso corrente nel secondo dopoguerra, senza tuttavia una precisa connotazione. Si è incominciato a usarlo di solito in relazione a lavori [...] una previsione di quei fatti appunto che si vogliono spiegare.
L'uomo di laboratorio dispone dunque, a quanto sembra, di uno strumento vengono messe da parte, le leggi universali, valide qualunque sia la scelta delle condizioni iniziali, sono il ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...