MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] raddrizzamento del capo e del tronco, nonché dei riflessi primitivi di evitamento e di afferramento (v. Abrahams e The human mystery, Berlin-New York 1979 (tr. it.: Il mistero uomo, Milano 1983).
Edelman, G. M., The remembered present: a biological ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] degli animali, a eccezione degli organismi molto primitivi, sono presenti cellule che producono catecolammine e perfino ng per minuto in un adulto di taglia media.
Nell'uomo la stimolazione centrale che porta alla secrezione di adrenalina si osserva ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] come sintomo di una o più malattie, ma come fattore primitivo e causale di ciò che può chiamarsi malattia ipertensiva. chiaramente provato; in secondo luogo, è dimostrato che, sia nell'uomo con ipertensione borderline (v. Julius e altri, 1975) sia ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] , il neopallio. Negli Anamni progrediti e nei Tetrapodi primitivi le aree associative sono costituite dai nuclei della base. di ossigeno è di breve durata (sino a 30 min nell'uomo). La vulnerabilità all'ischemia varia, comunque, da specie a specie ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] elettromotori posti a un metro o più di distanza. Nell'uomo l'assone afferente o efferente degli arti può essere ugualmente lungo dei Vertebrati, che, essendo una porzione del cervello primitivo, contiene diversi strati di cellule interposti tra i ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] successivo a quello in cui la morale si esprime più primitivamente in leggi, in massime e nella letteratura religiosa o l'avversione per il dolore che spingono all'azione, perché l'uomo ha un rapporto causale con le cose che, proprio in quanto causa ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] Vallbo, 1970) che su 60 singole fibre provenienti dalla mano dell'uomo, circa il 75% appartiene al tipo a lento adattamento, mentre discriminazione a tutti i livelli. In questo organismo primitivo certi recettori rispondono soltanto ad alcuni odori e ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] 'interpretazione di un critico calo di flusso come fenomeno primitivo - o, più precisamente, l'esclusione di un' e nitroprussiato di sodio) nella fase acuta dell'infarto nell'uomo, va fatta una chiara distinzione fra la provata utilità come ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] , solo l'assistenza medica, assieme a una condotta di vita sana, potrebbero tenere a freno il 'temperamento primitivo' dell'uomo. A partire dalla Rivoluzione francese, al 'diritto alla salute' si associa necessariamente un 'obbligo della salute'. Il ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] occhi e del capo. Il verme, meno primitivo del lobo flocculonodulare, riceve numerose proiezioni sensoriali a livello della radice e da smalto a livello della corona. Nell'uomo si distinguono due dentizioni: la prima è rappresentata da 20 denti, ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...