Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] si può ammettere che i f. aggregati rappresentino il tipo più primitivo e che da essi si siano evoluti da una parte i f che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o meno l’opera dell’uomo (per es., i prodotti agricoli e minerali, la legna, i ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] termine si è esteso a tutto quanto riguardava il rapporto dell’uomo con Dio. Da questo concetto d’origine cristiana della r. si , in cui egli scopre il prodotto di una fantasia primitiva impressionata dai grandiosi fenomeni naturali; Vico è il primo ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] vince nella battaglia di Primaro. Rolandino Passeggeri, il grande uomo di stato, anima, muove, dirige l'azione del comune , non conserva di antico che la cripta, preteso avanzo della primitiva costruzione, ma con tutti i caratteri del sec. XI, quali ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] LII (1932), pp. 1-4 (Loretello); G. De Lorenzo e G. D'Erasmo, L'uomo paleolit. e l'Elephas antiq. nell'Italia merid., in Atti R. Accad. Scienze fis. matem. ci mostrano pure l'uso di due materiali assai primitivi: la paglia per il tetto e i blocchi d ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] foci dell'Elba, più tardi da quelle della Vistola.
L'uomo fa la sua apparizione in Germania con l'homo geidelbergensis, di cui una mascella inferiore, di tipo assai primitivo, fu rinvenuta in un'ansa del Neckar presso Heidelberg: esso appartiene ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ricca della Spagna per dono di natura e per l'opera dell'uomo, e uno sbocco sul mare, molto più comodo dei pochi, Obras completas, IV, Madrid 1911-13; id., Tratado histórico sobre la primitiva novela española, in Nueva Bibl. Aut. Esp., I, ivi 1905; ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] un passo decisivo verso l'Europa, si differenziava dalle tribù primitive e barbariche al di qua e al di là degli spiriti; lo spirito della foresta è ritenuto buono e modesto: somiglia all'uomo, ma non ha ombra e ha il sangue azzurro; assume anche la ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] erranti sotto la guardia dei famosi cowboys. Anche qui la razza primitiva fu migliorata per ottenere tipi più ricchi di carne e che , ha spinto gli Americani a sostituire al lavoro dell'uomo quello delle macchine e a introdurre nell'industria i metodi ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] di persone nel solo Kwang-tung. Sembra che siano popolazioni primitivamente residenti nello Shan-tung, Shansi, An-hwei, respinte male, ama la giustizia e detesta l'ingiustizia. Il re è l'uomo più potente nel mondo, ma il Cielo è sopra di lui e ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] sottomissione.
L'età media del matrimonio è di 20-27 anni per l'uomo, di 16-20 anni per la donna. L'uso vuole ch'esso nei modelli cinesi - un'eleganza raffinata e al tempo stesso primitiva. In genere, le migliori sculture di questo periodo si possono ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...