Etnologia. - I Boscimani devono essere considerati, dal punto di vista culturale, come l'elemento di popolazione più primitivo dell'Africa meridionale. Essi occuparono un tempo tutte le pianure erbose [...] alta, date le condizioni di esistenza. Per ottenere una moglie l'uomo la chiede in sposa alla madre di lei e spesso per più tutti gli autori ritengono tale piccola statura un carattere primitivo. Solo Johnston la ritiene un fenomeno secondario di ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] nell'intervallo fra rilievi che si dicono archi branchiali; questi ultimi nell'uomo sono in numero di 5; il primo, arco mandibolare, limita dal disotto l'orifizio boccale primitivo, il secondo è l'arco ioideo. Ai solchi che stanno negl'intervalli ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] i suoi riti dall'abominazione del paganesimo sottentrato al primitivo culto ortodosso; ma è chiaro che per restituire tendono a mostrarlo un impostore cosciente della sua impostura e un uomo rotto a ogni licenza. Così il supposto incontro del giovane ...
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(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] a poco a poco s'andasse allentando la fissità del primitivo vincolo metrico, con un frequente uso di ottonarî e con sociale è sentito con la terribilità di emozione con cui l'uomo assiste all'avanzare inarrestabile di un fenomeno cosmico; in Ritter ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] imperatore, chiede al fido Euterio di sacrificare "non a pro d'un solo uomo, ma per la comunità degli Elleni" (ὑπὲρ τοῦ κοινοῦ τῶν ‛Ελλήων, ep affievolito ormai nel cristianesimo l'afflato eroico primitivo come le accese speranze escatologiche; e sul ...
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È una regione che si trova in corrispondenza della parte laterale e posteriore della pelvi (v.) e della parte laterale e superiore della coscia (v.). È costituita dall'osso dell'anca, dall'estremità superiore [...] comune delle coxiti croniche è la coxite tubercolare. Più frequente nell'uomo che nella donna, si riscontra per lo più tra i 2 nervose (tabe e siringomielia), in cui la lesione primitiva è causata dalle alterazioni trofiche dell'osso sottocondrale. ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] con teste di serpente riportando così al significato primitivo questo ornamento: serpenti allacciati. La maggior parte la realtà, stilizzava le piante, gli animali e anche l'uomo secondo una norma geometrica. L'arte caldea del III millennio avanti ...
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S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] 1724. A lui spetta dunque il vanto d'essere stato il primo uomo che siasi sollevato nell'aria con una macchina più leggera di essa ascesa, che forse nessuno dei componenti di quel primitivo nucleo glorioso, tuttora viventi, avrebbe potuto prevedere!
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GROENLANDIA (A. T., 125-126)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Giuseppe CARACI
È il più ampio territorio artico e in pari tempo (2.175.600 kmq.) la maggiore isola della [...] , si sia cambiato da allora, a prescindere dalla comparsa e dall'attività dell'uomo, che non ha potuto del resto introdurre mutamenti sostanziali nel paesaggio primitivo.
Sopra sei settimi all'incirca dell'intera superficie si stende una continua e ...
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Le ali sono appendici del corpo degl'insetti e degli uccelli, che servono alla locomozione nell'aria. Le ali degl'insetti, morfologicamente, non sono da considerarsi come estremità trasformate, ma come [...] l'arto anteriore degli altri vertebrati terrestri, compreso l'uomo, si compone: ossia al braccio (parte prossimale, più tre; tuttavia essa ha robusta costruzione. Anche nell'Archaeopteryx, primitivo uccello fossile, le dita erano in numero di tre. ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...