Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] parola come nell'azione, perché tutta la vita dell'uomo abbisogna di grazia ed armonia". Come queste brevi parole lituani rafforzarono l'amore del Herder per il popolare e il primitivo, spingendolo a ricercare canti dei popoli più diversi, antichi e ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] processo psico-mnemonico. Per tali ragioni il concetto primitivo di "cinematografia a colori naturali" va modificato europea lo hanno contagiato; nella sua nuova esperienza l'uomo americano mette ordine, trae conclusioni etiche che risolve e dipana ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] -VIII). - Sono scomparse dall'uso le asce di forme primitive; se ne hanno ancora ad alette, ma queste sono situate préhist., 2ª edizione, Parigi 1903, tavv. LXXI-XCVII; M. Hoernes, L'uomo (trad. ital. Zanolli), Milano 1913, pp. 208-263; O. Montelius, ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] gli strati 1000 o 2000 m. sopra il livello primitivo. Steinmann, che ha esplorato proprio questa zona boliviana, ritiene sfruttamento minerario ha contribuito a fissare e mantenere l'uomo ad altezze cosi inconsuete.
Dal punto di vista economico ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] non possiamo dire con certezza. Varî scritti del cristianesimo primitivo, quali l'epistola agli Ebrei, quella attribuita a Barnaba, conservava ancora in potenza i suoi grandi vantaggi. E l'uomo che seppe metterli di nuovo in atto non tardò a sorgere ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] 'umile e pedestre opera di qualche monaco anonimo, è compiuta da un uomo di gusto e di genio, la versione stessa è opera d'arte, dell'Occidente, in funzione puramente archítettonica. L'arte armena primitiva dal secolo V al VII non conobbe, sembra, la ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] la parte minerale, e rimane una massa con la forma primitiva, semitrasparente, elastica, quasi gelatina.
Avorio d'elefante. - stile hittita sono gli strani gruppi d'un leone che reca un uomo sul dorso (fig. 15). A Cartagine s'è trovato un piccolo ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] radioattive e i loro prodotti, purché il periodo della sostanza primitiva sia molto grande rispetto a quello del prodotto; diversamente recentemente ed è avviato, per quello che riguarda l'uomo, su un numero ancora scarso di esperienze. Finalmente, ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] friulana di st. patria, XVIII, 1922, p.1-25). Questo primitivo luogo di sinassi cristiane può dare l'idea di ciò che era un in un sol luogo per commemorare il sacrificio del Dio-uomo, invisibile ma presente. Le religioni dei misteri che rappresentano ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] del piede a uscire dal dotto toracico. Si vide che nell'uomo questo tempo fu di 10 minuti primi per l'indigosolfato sodico, di da sembrare che la localizzazione nei ganglî sia stata primitiva. Tutte le lesioni, sia traumatiche sia patologiche, della ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...