Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] di cooperazione tecnica ed economica con Pechino segnava l'inizio, nel 1965, di un programma didi un impiego, l'accesso all'istruzione, di lasciare le proprie case se non accompagnate da un uomo della loro stessa famiglia, e impongono l'obbligo di ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] alla comunità come una parte sta al tutto; se un uomo è un pericolo per la società, sopprimerlo è lodevole». La fondamentali: mancano statistiche ufficiali in quanto Pechino considera la pena di morte un segreto di Stato. Seguono l’Iran, in cui ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] erano elementi essenziali per organizzare la vita individuale o sociale dell'uomo. Già a partire dal 1500 a.C. ca., si in seguito sarebbe stato esteso fino a congiungere la città di Hangzhou a Pechino.
A partire dal 120 a.C. ca., i governi ...
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Scrittore e uomo politico cinese (Leshan Xian, Sichuan, 1892 - Pechino 1978). Studiò medicina in Giappone prima di dedicarsi alla letteratura e all'archeologia. La sua prima raccolta di versi, Nüshen (1921; [...] trad. it. Le dee, 1987), fu di grande importanza nella storia della poesia cinese moderna, situandosi vicepresidenza della Conferenza consultiva del popolo cinese (1954-65), rimanendo figura di rilievo anche durante la rivoluzione culturale. ...
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Generale, diplomatico e uomo politico (San Pietroburgo 1832 - ivi 1908). Ambasciatore a Pechino (1859), dove ottenne dalla Cina la cessione alla Russia del territorio dell'Ussuri; trasferito (1864) a Costantinopoli, [...] Turchia. Scoppiata la guerra con questa (1877), contribuì a piegare la Sublime Porta al trattato di Santo Stefano. Sconfessata la sua politica con il congresso di Berlino (1878), cui non partecipò, si ritirò a Nizza. Nominato ministro dell'Interno da ...
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Generale e uomo politico cinese (Guilin, Guangxi, 1890 - Pechino 1969), dapprima membro del Comitato centrale del Guomindang (1932), fu eletto (1948) vicepresidente della Repubblica di Cina. Dopo la vittoria [...] nella guerra civile (1949), ricoprì la carica di presidente (1949-50) nell'ambito del governo nazionalista installatosi a Taiwan. Successivamente si trasferì negli Stati Uniti, non approvando più la politica di Jiang Jieshi. Tornò in Cina nel 1965. ...
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MUBĀRAK, MuḤammad Ḥusnī
Guido Valabrega
Uomo politico egiziano, nato il 4 maggio 1928 a Kafr al-Musallah, un villaggio della provincia di al-Manūfīyya. Intraprese da giovane la carriera militare; concluse [...] incarico partecipò a importanti missioni diplomatiche, in particolare a Pechino e a Washington. Il 6 ottobre 1981 si con Tel Aviv lavorando per il ripristino della pace e cercando di ristabilire i contatti con il mondo arabo. Pur mantenendo buoni ...
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TENG HSIAO-P'ING (Deng Xiaoping)
Antonello Biagini
Uomo politico cinese, nato a Kuangan (provincia di Sichuan) nel 1904. Dopo aver partecipato attivamente ai movimenti studenteschi del 1919 e aver soggiornato [...] alla cosiddetta "banda dei quattro" (cui apparteneva la stessa vedova di Mao), l'accusa portata all'intera sinistra radicale, le manifestazioni popolari a Pechino (febbraio 1977) in favore di T., considerato una delle vittime della "banda dei quattro ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] dagli inglesi e Macao lo sarà dai portoghesi a Pechino e non a essa), Taiwan appare, in effetti, uomo come individuo e come corpo sociale. La Francia fu, in particolare, la ‛grande nazione' da cui gli altri popoli europei potevano derivare, e di ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] riproporsi continuamente la domanda: ‟che sta accadendo nell'uomo?" Il ricorso alle armi e agli esplosivi, la La Comune di Parigi. Le otto giornate di Maggio dietro le barricate, Milano 19732).
Mao Tse-tung, Opere scelte, 4 voll., Pechino-Milano 1969- ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
sinantropo
sinàntropo s. m. [lat. scient. Sinanthropus, comp. del nome lat., Sina, della Cina, e del gr. ἄνϑρωπος «uomo»]. – In paleoantropologia, termine privo di valore sistematico che indica un gruppo fossile omogeneo di ominidi attribuiti...