SALUTO (fr. salutation; sp. saludo; ted. Gruss, Begrüssung; ingl. greetings, salutation)
Raffaele CORSO
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Per quanto variabili, le forme del saluto nelle società primitive hanno base e fondamento nel [...] padrone, s'inginocchia stendendo le mani e battendole. Nell'isola diGiava, chi appartiene a classe umile deve camminare con le ginocchia del Tanganica) incontrandosi un Uezi (uomodi classe inferiore) e un Valuni (uomodi classe nobile) si salutano, ...
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TRIPANOSOMA (dal gr. τρύπανον "trapano" e σῶμα "corpo"; lat. scient. Trypanosoma Gruby, 1843, Castellanella, Chalmers emendavit Jacono, 1935)
Pasquale Pasquini
Genere di Protozoi Flagellati del sottotipo [...] paddae Laveran e Mesnil, 1904, parassita del passero diGiava (Munia oryzivora) è una delle specie meglio conosciute, Jena 1927; E. Zavattari, I tripanosomi africani parassiti dell'uomo. Nuovi fatti e nuove ipotesi sulla loro individualità, in Natura ...
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INDIANO, OCEANO
Paolo Fabbri
(XIX, p. 85; App. II, II, p. 21; App. III, I, p. 859)
Per la sua marginalità rispetto ai grandi centri di ricerca e soprattutto per l'importanza strategica relativamente [...] per la vita stessa che l'uomo vi conduce.
Dei circa 74 milioni di km2 che costituiscono l'estensione superficiale e per una lunghezza di 5500 km; inoltre le due grandi zone di frattura costituite dalla fossa diGiava e dalla fossa Diamantina, ...
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HOGENDORP, Gijsbert Karel, conte diUomodi stato olandese, nato a Rotterdam il 27 ottobre 1763, morto a L'Aia il 5 agosto 1834. Nominato pensionario di Rotterdam nel 1787, dopo la conquista francese [...] Janeiro il 29 ottobre 1822. Questi fu governatore diGiava (1790), ambasciatore in Russia (1803); poi, avvicinatosi a Napoleone, ne divenne aiutante di campo (1811). Fu anche governatore di Königsberg (1812) e di Amburgo (1813). Combatté a Ligny e a ...
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KRIS (dal malese kĕris)
Adriano H. Luijdjens
Arma malese da punta, più da parata che da guerra. Ha la lama diritta o, più spesso, ondulata, tagliente da ambo i lati e forgiata spesso da due specie di [...] parte una guaina, assai larga nella parte superiore. L'arma è portata in modo diverso: a Giava e a Bali, ove forma, e più formava, quasi parte integrante del vestito di un uomodi rango, lo si porta sul dorso; a Bali assai in alto, in modo da poter ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] arti marziali tra cui aikido, ju jitsu e kung-fu.
Iaido
"Un uomo non ti farà mai vedere la punta della sua spada. Questa è l . Lo stile più diffuso è il serak, originario diGiava Occidentale e particolarmente apprezzato negli Stati Uniti grazie ad ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] dell'isola) sono incise su lamine di pietra o di rame e risalgono ai primi sovrani diGiava centrale: ne è esempio la più narrando che il primo atto di civilizzazione imposto dalle divinità all'uomo è stato quello di "disegnare la città", ribadisce ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] iscrizione di E.-F. indica che la spada apparteneva a un uomodi nome Murite, il quale ricopriva un incarico ufficiale, forse di tipo con il Pacitaniano diGiava e con l'industria litica dal Locus 1 di Zhoukoudian (Cina). La superficie di 35 m2 del ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] età dei metalli, mentre punte di freccia e di lancia sono frequenti in alcuni siti archeologici diGiava e di Sulawesi; a partire dalla puna, non erano accessibili né all'uomo né agli animali. Quando l'uomo giunse in questa parte del continente vi ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] Street - Grove 1979). La recente scoperta del cosiddetto "uomodi Similaun" nelle Alpi Tirolesi ha portato nuovi elementi per la marino.
L'ultimo glaciale
Sempre a Giava, dopo la fase arida si verifica un aumento di umidità fra 74.000 e 47.000 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
giavantropo
giavàntropo (o javàntropo) s. m. [comp. del nome dell’isola di Giava e del gr. ἄνϑρωπος «uomo»]. – In paleoantropologia, tipo umano, riferibile al gruppo dei paleantropi, al quale appartengono le calotte craniche rinvenute in un...