POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] dagli Stati Uniti di NE. (fascia lungo l'Atlantico), dall'isola diGiava (con Madura), di suolo (ampie pianure o regioni collinose, con ricchi fiumi), di vegetazione naturale (praterie, savanne), consentirono di buon'ora all'uomodi stanziarsi e di ...
Leggi Tutto
. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] opera" buona o cattiva, che in qualità di merito o di demerito sopravvive all'uomo e determina una buona o cattiva rinascita. Manciuria, nel Giappone, a Giava e a Sumatra. Nella patria di Gotama ogni luce di spirituale chiaroveggenza si spense.
Fonti ...
Leggi Tutto
Oceania
Pasquale Coppola
I quadri politici di questo continente continuano, agli inizi del 21° sec., a mostrare forti contrasti fra sistemi democratici e ruoli internazionali consolidati, come quelli [...] governo di Djakarta ha intrapreso una pesante iniziativa di trasferimento di nuovi coloni dall'isola diGiava, resto del continente vive in media 10-15 anni in meno e un uomodi Kiribati o Nauru vede a stento i 60. Differenza ancor più marcata, ...
Leggi Tutto
VARTHEMA, Lodovico de
Giuseppe CARACI
Viaggiatore italiano del sec. XVI. Sembra probabile (in via congetturale) che nascesse a Bologna, intorno al 1465-1470. Ed è anche da credere che avesse per qualche [...] un po' vago dell'esistenza di un continente abitato, a mezzogiorno diGiava, sulla cui identificazione tuttavia non possono sua semplicità schietto e dimesso, quanto pochi di quello e del secolo seguente. Uomo d'arme e spirito pratico senza pastoie ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] in esso vanno compresi anche lo stretto di Malacca, Sumatra e Giava, poiché talvolta vi s'incontrano ancora di patologia sotto il titolo di "malattie dell'uomodi mare"; col progresso della scienza le malattie, ritenute un tempo proprie dell'uomodi ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] Cuba, le Indie, Giava e le Hawaii, ma superando notevolmente le Mascarene, le Filippine, l'Australia di NE., Formosa, Portorico, volontarî. Il capitano generale, che era un mite uomodi legge, non seppe opporre la necessaria resistenza, capitolò ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] arte navale. Abbiamo descrizioni abbastanza esatte non solo diGiava e di Sumatra, ma anche delle isole minori, negli , regnava sotto la tutela del ministro Lü Pu-wei. Singolare uomodi stato, che, secondo alcuni storici, sarebbe stato il vero padre ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , dove, nonostante la concorrenza di temibili rivali, quali il tè di Ceylon, diGiava e dell'India, il tè per dimostrare la legittimità dei diritti al potere della dinastia del sud. Uomodi stato, più che storico, l'autore rifà la storia del paese ...
Leggi Tutto
(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] il '53, una "Java grande" immediatamente a S. diGiava, e il chiaro accenno inserito dal fiammingo Wytfliet nel suo famoso dummying, ossia acquisto fatto da persona muta o da uomodi paglia, come suol dirsi) i punti economicamente strategici del ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] portoghese parlato a Macao (macaista).
3. il maleo-portoghese diGiava e di Malacca.
4. il negro-portoghese con parecchie varietà. Per e agili. Nell'Alemtejo, paese piatto, arido e triste, l'uomo è altero, un po' malinconico, un po' fatalista come l' ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
giavantropo
giavàntropo (o javàntropo) s. m. [comp. del nome dell’isola di Giava e del gr. ἄνϑρωπος «uomo»]. – In paleoantropologia, tipo umano, riferibile al gruppo dei paleantropi, al quale appartengono le calotte craniche rinvenute in un...