TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] kg.
Questi siparî di sicurezza che hanno l'evidente scopo di impedire il propagarsi delle fiamme e del fumo nella sala, offrono potere per la designazione della sorte, era normalmente un uomodi scarsa cultura e sensibilità letteraria. E certo che ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] fumo, cosiddette polveri bianche, le quali offrono anche il pregio di essere assai meno rumorose. Per contro esse hanno lo svantaggio di servono come animali da sella; quest'ultimo consente all'uomodi seguire da vicino i cani nelle cacce a corsa ed ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] seguendo un dato disegno, sostanze insolubili (nero fumo, inchiostro di china, cinabro, ecc.). Esso si trova Il delitto politico e le rivoluzioni, Torino 1890; C. Lombroso, L'uomodi genio in rapporto alla psichiatria, alla storia ed all'estetica, 6ª ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] marmo doveva essere riservata a Pericle, al grande uomodi stato che governò Atene dalla morte di Cimone al 429 a. C., anno della d'oro, opera di Callimaco, il fumo della quale veniva tirato fuori della cella attraverso una palma di bronzo che stava ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] quanto si è detto, il bisogno di combustibile di un uomodi 40 anni alto 180 cm. del peso di 70 kg. che lavora 8 ore al , come il fumo dell'oppio, della canape indiana, del tabacco provocano complessi fatti di eccitamento e di narcosi. Queste ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] di essere l'umile e pedestre opera di qualche monaco anonimo, è compiuta da un uomodi gusto e di genio, la versione stessa è opera d'arte, non di mar, nacque dal mare
Una cannuccia di color rossino;
E fumo uscìa dal vano della canna,
Fiamma dal ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] porta serve anche per la luce e per l'uscita del fumo. I villaggi sono sempre accentrati, non vedendosi case isolate che Armeni.
Questo successore, L. Cesennio Peto, era tuttavia uomodi scarso valore militare e politico: ripresa nell'estate del 61 ...
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ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] e la storia, fino a giungere nel pieno del secolo XIX l'uomo si è servito della candela e della lampada.
Si ricordi che presso alcuni o smerigliati; vetri prismatici o rugosi; nuvole difumo o di vapore; specchi d'acqua immoti o in armonioso ...
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Originariamente questo nome indicava il recipiente aperto, del quale l'uomo si serve per cuocere i cibi e per innumerevoli altri usi domestici e industriali. Nella caldaia aperta, conosciuta, quando è [...] (passo d'uomo). Il duomo può mancare e allora le prese di vapore, le valvole ed il passo d'uomo sono collocati un condotto (in muratura, oppure in lamiera di ferro) il quale, guidando la corrente difumo e proteggendola dall'aria fredda, determina una ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] "jurta" cioè una casa di tipo antico, con un'apertura nel tetto per l'uscita del fumo. E, analogamente, il di un uomo, di una tribù o di una località, in quanto, con atti sia di semplice purificazione, sia di penitenza o di espiazione, si cercano di ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...