Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] i suoi comportamenti, che invece possiamo osservare direttamente. Per es., il nostro amico è allegro: ride, oppure va a fare grande di quello dell’uomo e contiene all’incirca lo stesso numero di geni, ma non si può certo dire che sia più evoluto, e ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] che sono stati lumeggiati e narrati nel percorso biografico dell'uomo e dell'artista, e che risultano poi assai meno semplici e confidenti di quel che Chi non lo pronunzia e chi non l'esprime. Chi lo ride e chi lo piange. Chi lo parla e chi lo fischia ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] animali e sull'uomo circa l'effetto della marijuana sugli attacchi epilettici sono inconcludenti".
È certo che qualora un farmaco, avverte un senso di leggerezza agli arti e al corpo, ride in modo incontrollato, talvolta in assenza del pur minimo ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] il ferro galleggia
Uno dei primi fenomeni fisici a cui l'uomo ha trovato una spiegazione è stato il galleggiamento. Il ferro strana e pericolosissima malattia che gli fa sentire sempre solo la stessa parola: vuddli. Il gigante se la ride, lui è sano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] dominio incontrastato dei seguaci di un importante uomo politico, Urbano Rattazzi – che nel febbraio 1852 sarebbe stato, con per i tabacchi!». I verbali della seduta chiosano: «(Si ride)» (Senato del Regno, Discussioni, tornata del 10 maggio 1890 ...
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metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] la stella di Venere vagheggia il sole (Pd VIII 12), il cielo ride (XXVIII 83, ed è m. assai ricorrente, come si vedrà), caso d'insistere su quelle m. che collegano il processo intellettuale al procedere dell'uomo su un difficile terreno: tener lo ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] uno dei casi acuti di questa lotta è ciò che si chiama la Guerra (p. 90).
Ora, strizza l’occhio raccontandovi una sua bricconeria e ride d’un riso rumoroso […]. Allora soltanto la richiede all’artista o all’uomo di scienza lo «strettissimo dovere ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] burattino si chiama Pinocchio, è fatto di legno ma piange e ride come un bambino. Le avventure di Pinocchio escono in volume nel solo Dio, un solo uomo
"Nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per una selva oscura, / ché la diritta via era ...
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però
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (talora impiegata avverbialmente), che compare con una certa frequenza in tutta l'opera dantesca, fatta eccezione del Detto: 34 volte nella Vita Nuova (di cui 31 casi [...] che però nulla penna crollonne (il Landino commenta: " idest ben che 'l movessi "); Pd IX 103 Non però qui si pente, ma si ride scusa... e vuole essere evidente ragione che partire faccia l'uomo da quello che per li altri è stato servato lungamente ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] nel pur socievolissimo Settecento: "parmi che non sia bastevole a formare un uomo la compagnia dei morti, anzi Profittando della stagione ("la città è quasi deserta e la campagna ride") risolse di fare un giro nella provincia. In trentasei giorni ...
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ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...
vaghezza
vaghézza s. f. [der. di vago1]. – 1. L’essere vago, cioè indeterminato, incerto, poco preciso: accennare con v. a un fatto; v. di un’accusa; con riferimento a opere figurative: v. di linee, v. di contorni. 2. Bellezza, leggiadria,...