LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Isola del Liri 1964, pp. 315 s.; P. Allum, Potere e società a Napoli nel dopoguerra, Torino 1975, passim; S. Setta, L'Uomoqualunque, 1944-1948, Roma-Bari 1975, ad ind.; M. Caprara, I Gava, Milano 1975, ad ind.; P. Zullino, Il comandante, Milano 1975 ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] padrona, Milano 1974, ad Ind.;C. Danco, La pol. econ. d. ricostruzione, 1945-1949, Torino 1975, ad Ind.;S. Setta, L'Uomoqualunque 1944-1948, Bari 1975, ad Ind.;A. Gambino, Storia d. dopoguerra dalla Liberaz. al potere D.C., Bari 1975, ad Ind.;D ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sua instancabile attività di pubblicista e di polemista, e anche di uomo di affari e consulente di affari gli procurò vasta notorietà in il Gioberti (Scr. polit., II, 429-441). Rifiuta qualunque ufficio offertogli: di deputato a Genova, a Torino, in ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] meno abbiamo qui una testimonianza del fatto che egli non era uomo chiuso ed isolato, estraneo ai grandi avvenimenti politici contemporanei. Si il Magistrato dell'Abbondanza potesse intervenire in qualunque momento, in base alla propria valutazione ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] C. scriveva: "Qualcuno ha negato al Fortunato la qualità di uomo di azione. Allora l'azione si esercitava in Parlamento e il solo capace di assicurare il massimo di produzione". Qualunque sia la soluzione nel senso liberale o collettivista, si ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] era stato chiamato dalla proprietà che aveva individuato in lui l'uomo più adatto a prendere il posto di L. Einaudi per economia non riformata, le si negava per intero qualunque effettualità, essendo essa rimasta intrappolata in una visione ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] , H. Lagardelle e soprattutto con G. Sorel, "il solo uomo al quale l'iconoclasta Labriola abbia riconosciuto la qualifica di maestro" Roma, tuttavia, mise in guardia Giolitti dall'avallare qualunque intesa dei liberali con un partito che disponeva di ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] PSDI. Non era poi difficile, dato il carattere dell'uomo, indovinare fin dall'inizio che avrebbe tenuto il partito in il PLI superasse il limite per lui insuperabile: l'opposizione a qualunque patto di governo, di qualsiasi genere, col PCI. Si arrivò ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] 24 maggio 1918, nella quale figurava come sindaco un suo uomo di fiducia, l'avvocato Diego Bellacosa (Il Mezzogiorno, 26 quella di direttore generale. Tenacemente egli cercò di allontanare qualunque ipotesi che prevedesse un suo distacco dalle MCM.
La ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] i quali preferivano una rendita tenue ma sicura a qualunque speculazione industriale o commerciale.
Nel 1843 fondò e il rancore dell'ambiente democratico genovese nei confronti d'un uomo giudicato ormai troppo filosabaudo e troppo vicino ad un ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...