Sacramento della Chiesa cattolica, detto anche olio santo o con più precisione unzionedegliinfermi, non essendo il sacramento soltanto di coloro che sono in fin di vita. Secondo la precisazione del Concilio [...] conciliare sulla sacra liturgia (art. 74) prevede un Rito continuo degliinfermi, un unico rito in cui si conferiscono all’infermo successivamente la confessione, l’unzione e il viatico (o comunione per viatico). Il sacramento della confessione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] e di santi; ha personalmente amministrato tutti i sacramenti, ordinando vescovi e sacerdoti; amministrando cresime, battesimi e l'unzionedegliinfermi; ogni Venerdì Santo scende in San Pietro per ascoltare le confessioni dei fedeli.
In campo sociale ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] giorni. Alla fine di novembre 1551 (quando l'assemblea si era concentrata sui sacramenti della penitenza e dell'unzionedegliinfermi e su aspetti secondari della riforma della Chiesa) erano presenti a Trento due delegazioni protestanti. La sessione ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] dopo tre versioni, furono approvati quelli sulla penitenza (il 12 luglio 1547); quindi, passò a redigere i testi sulla unzionedegliinfermi e sull'ordine, al centro di un acceso dibattito, e si adoperò per evitare che dalla elezione e consacrazione ...
Leggi Tutto
Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] riti di dedicazione della chiesa (se ne ungono le pareti) e dell’altare (se ne unge la mensa); o. degliinfermi (detto correntemente o. santo), usato nel sacramento dell’unzionedegliinfermi; o. dei catecumeni, utilizzato nei riti prebattesimali. ...
Leggi Tutto
Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] ; il vescovo per la cresima e per l’ordine sacro; il sacerdote per il battesimo, l’eucaristia, la penitenza, l’unzionedegliinfermi e, in casi specifici, per la cresima; ministri del matrimonio sono gli stessi sposi. Per il battesimo in pericolo di ...
Leggi Tutto
Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] religiose perché utilizzato per ungere i re e in vari riti sotto la forma di sacro crisma (cresima, unzionedegliinfermi, ordinazione dei religiosi, consacrazione delle nuove chiese). Contro i rischi provenienti dalla caduta dell'olio a terra, si ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] peccato e il pentimento del singolo penitente (ep. 25, 7, 10); l'interpretazione di Giacomo 5, 24 concernente l'unzionedegliinfermi ad opera dei presbiteri, che I. ritiene possa essere amministrata anche da tutti i cristiani e a maggior ragione dai ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] di Lucca nessuna chiesa fosse eretta senza il permesso del vescovo; che i monaci non amministrassero l'unzionedegliinfermi e dei catecumeni e non imponessero penitenze pubbliche; che nelle chiese parrocchiali dei monasteri i sacramenti fossero ...
Leggi Tutto
sacramenti
Nella dottrina cristiana, segni sensibili istituiti da Cristo per significare e conferire la grazia a chi li riceve. Condizione necessaria per il s. è la potestà sacramentale di chi lo conferisce [...] di chi lo riceve. La Chiesa cattolica riconosce sette s.: battesimo, cresima o confermazione, eucaristia, penitenza, unzionedegliinfermi, ordine sacro e matrimonio. Per le Chiese protestanti gli unici s., testimoniati nelle Sacre Scritture, sono il ...
Leggi Tutto
unzione
unzióne (ant. onzióne) s. f. [dal lat. unctio -onis, der. di ungĕre «ungere», part. pass. unctus]. – 1. L’azione di ungere e il fatto di ungersi o di venire unto con olî o con altre sostanze grasse. Raro con uso generico e riferito...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...